Quest’inverno il duo tenterà la dodicesima vetta più alta della Terra
Lo statunitense Alex Goldfarb e l’ungherese Zoltan Szlanko lo scorso inverno hanno raggiunto la vetta del Lobuche East (6.119 m). Due settimane dopo, Goldfarb e Pemba Ongdi Sherpa scalarono l’Ama Dablam (6.812 m).
All’epoca, Denis Urubko e Don Bowie erano in Pakistan per tentare il Broad Peak (8.047 m) in condizioni estreme. L’avventura si concluse quando Don Bowie si ammalò e Urubko lo aiutò a scendere dalla montagna. Il russo lanciò anche un audace tentativo in solitaria che però non ebbe successo.
Ora, Godfarb e Szlanko hanno deciso di misurarsi sull’ottomila, tentando l’invernale al Broad Peak. Lo segnala Elena Laletina (Russian Climb), annunciando a breve un comunicato di Szlanko e Goldfarb.
Il Broad Peak, nel massiccio del Gasherbrum, è la dodicesima più alta della Terra con i suoi 8.047 m s.l.m., situato sul confine tra Cina e Pakistan, nella catena del Karakorum, a circa 8 km dal K2. La prima salita invernale del Broad Peak è stata effettuata il 5 marzo 2013 dai polacchi Maciej Berbeka, Adam Bielecki, Tomasz Kowalski e Artur Małek, lungo la via normale sul versante Ovest.