Il climber tedesco ha completato la prima salita del progetto estremo situato a destra di “Biographie” a Céüse. Megos «La mia valutazione personale è che sia un 9c»
Mercoledì 5 agosto Alex Megos libera il secondo 9c della storia, nella falesia di Céüse, in Francia, completando la prima salita del progetto estremo alla destra della storica “Biographie” (9a+): “Bibliographie”
Per il momento tale difficiltà era stata assegnata solo a “Silence” da Adam Ondra, a Flatanger (Norvegia), via che non ha visto ancora ripetizioni da quando il ceco ne realizzò la prima salita nel 2017.
Alex Megos ha spiegato sui suoi canali social come si è sviluppata la salita di Bibliographie e cosa ha significato per lui. Il climber ritiene sia un 9c, poichè il progetto ha richiesto almeno sessanta giorni per essere completato.
“Penso che il grado sia molto soggettivo. Il mio suggerimento personale riguardo alla difficoltà è che sia un 9c . Considerando che “Perfect World” (9b+) mi ha richiesto 16 giorni di impegno, “Bibliographie” con circa 60 giorni e un allenamento più specifico mi è sembrata molto più dura”.
“Indipendentemente dal grado, è stata un’esperienza preziosa per me – commenta ancora Megos – E’ una pietra miliare personale nella mia vita di climber, che non avrei potuto completare senza il supporto e l’aiuto di tutti i miei amici e familiari. Un profondo grazie a tutti loro! “
“Bibliographie” si divide in tre: una prima sezione di 8c a riposo, una seconda sezione caratterizzata da un blocco 8B, che termina con un 9a+ di pura resistenza attraverso la classica parete convessa nella zona. In totale, la linea è lunga circa 35 metri.
Non sorprende che il secondo 9c al mondo sia stato firmato da Alex Megos. In effetti, il tedesco è uno dei cinque climber al mondo ad aver salito un 9b+, gli altri sono Adam Ondra, Chris Sharma, Stefano Ghisolfi e Jakob Schubert. È anche l’unico, oltre ad Adam Ondra, ad aver realizzato una prima salita di questo grado, con “Perfect World” a Margalef.
Il 9b arrivò per lui a fine 2015, con la ripetizione di “First Round First Minute” a Margalef, a cui Megos, nell’agosto dell’anno successivo, aggiunse la prima salita di “Fight Club”, a Ravens Crag, in Canada.
Vale la pena ricordare che Megos aveva già dimostrato nel 2014 di essere particolarmente a suo agio nella roccia di Céüse. Quell’estate realizzò la salita dell’iconica “Biographie”, primo 9a+ della storia, ad una velocità sorprendente: lo fece in giornata e dopo soli tre tentativi.
Altre salite rilevanti di Alex Megos sono la prima storica di un 9a a vista, a Siurana nel 2013 con “Estado Critico”; o la prima di “Fly” (600m, 8c) che ha completato nel 2014 con Roger Schaeli e David Hefti a Staldeflue (Svizzera). Alex Megos si è anche qualificato per le Olimpiadi di Tokyo 2020-2021.