Ali Sadpara e Alex Txikon sulla cima del Nanga Parbat in inverno. Fonte: Desnivel

Il pakistano è nuovamente in cordata con il basco, dopo il loro successo al Nanga Parbat. E’ il secondo tentativo di Txikon, senza ossigeno, sul tetto del mondo

Ieri è iniziato l’inverno. Fino al 20 marzo 2018, gli alpinisti in grado di far fronte a temperature da congelamento e a condizioni estreme, saranno impegnati nelle spedizioni invernali sulle grandi montagne, gli Ottomila.

In Pakistan,  il polacco Tomek Mackiewicz e la francese Elisabeth Revol, saranno i primi ad installarsi al campo base del Nanga Parbat (8.125 m), per il loro terzo tentativo invernale e il settimo del polacco. Dopo Natale, Krzysztof Wielicki e un nutrito gruppo di altri polacchi, con Adam Bielecki e il russo Denis Urubko, saranno  al K2 (8611 m) per cercare di chiudere i quattordici Ottomila in inverno.

E dopo molta incertezza, senza ancora un annuncio ufficiale (che probabilmente arriverà oggi, 22 dicembre), Alex Txikon tornerà all’Everest (8.848 m), per un secondo tentativo invernale senza ossigeno, ma questa volta sarà accompagnato dal pakistano Ali Sadpara. Per ora la notizia è stata confermata via facebook da uno dei suoi sponsor. Se ci riuscirà, sarà il primo alpinista al mondo a farlo.

Elenco delle ascensioni invernali sull’Everest
17/02 / 1980.- Leszek Cichy e Krzystof Wielicki (Polonia). Con l’ossigeno

27/12 / 1982.- Yasuo Kato (Giappone). Con l’ossigeno, ha perso la vita durante la discesa.

16/12 / 1983.- Takashi Ozaki, Noboru Yamada, Kazunari Murakami (Giappone) e Nawang Yonden Sherpa (Nepal). Con ossigeno, periodo: autunno astronomico.

22/12 / 1987.- Young-Ho Heo (Corea) e Ang Rita Sherpa (Nepal). Senza ossigeno (il nepalese) e con ossigeno (il coreano), hanno raggiunto la vetta il primo giorno dell’inverno astronomico (hanno lasciato il CB in autunno).

18/12 / 1993.- Fumiaki Goto e Hideji Nazuka (Giappone). Con ossigeno, periodo: autunno astronomico.

20/12/1993.- Shinsuki Ezuka e Osamu Tanabe (Giappone). Con ossigeno,  periodo: autunno astronomico.

22/12/1993 – Yoshio Ogata e Ryushi Hoshino (Giappone). Con l’ossigeno, hanno raggiunto la vetta il secondo giorno dell’inverno astronomico (hanno lasciato il CB in autunno).

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