MENU

27 Gennaio 2025

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Europa

Alpi francesi. Nuova via di misto nel massiccio degli Écrins per Baptiste Obino e Martin De Truchis

Topo di “C’Alvau l’Coup” aperta dalla cordata De Truchis-Obino. ©Camptocamp.org

Tra il 13 e il 15 gennaio, il team francese ha aperto ‘Ç’Alvau l’coup!’ (ED+, 700m, 6a, P4+, WI6, M7+) sulla parete Nord della Roche d’Alvau

Dopo la ripetizione autunnale di Coup de Barre, j’Écrins le pire ! (ED+, 700m, 6b, P4+, WI6, M6+), Baptiste Obino e Martin De Truchis sono tornati negli Écrins (Hautes-Alpes) e, tra il 13 e il 15 gennaio, hanno aperto Ç’Alvau l’coup (ED+, 700m, 6a, P4+, WI6, M7+), una nuova via di misto sul versante Nord della Roche d’Alvau (3.538 m).

La linea era stata individuata da Baptiste Obino lo scorso maggio durante un’escursione scialpinistica. Il couloir sembrava ovvio e mai scalato. Inviò subito una foto all’amico Martin, chiedendogli di indovinare il nome della cima. Se avesse risposto esattamente, l’avrebbero scalata insieme. E così è stato.

I due giovani alpinisti ventiseienni sono partiti per la loro nuova avventura, con gli sci ai piedi e gli zaini in spalla. Da Villar-d’Arène, occorrono 4 ore di avvicinamento sulla neve per raggiungere la base della parete, salire e liberare le prime tre lunghezze prima di “fissarle” e ridiscendere al bivacco allestito in precedenza.

Il giorno dopo, il 14 gennaio, Baptiste e Martin hanno progredito aprendo due splendide lunghezze (la quinta e la sesta) su ghiaccio, di grado 6. La giornata si è conclusa in cima alla Lunghezza 14, a soli tre tiri dalla vetta, su una rampa di neve perfetta per il bivacco notturno. L’indomani, il 15 gennaio, sono ripartiti per affrontare gli ultimi tre tiri di media difficoltà che mancavano loro per raggiungere la vetta.

A dicembre 2024, Baptiste Obino, insieme a Victor Garcin e Nicolas Jean, aveva aperto La Barretasse (ED, 900 m, 6b+, WI5, M5, A1) sulla parete Sud della Barre des Écrins e, tra fine dicembre e gennaio 2025,  Petit Pont (ED, 1.000 m, M5, 6a, A3) sul Petit Dru, con Philippe Bruley e Amaury Fouillade.

Fallita la ripetizione completa di Esteban Daligault e Thomas Joannes

Qualche giorno dopo l’apertura di Ç’Alvau l’coup,  Esteban Daligault, giovane membro del Groupe Excellence d’Alpinisme National (GEAN) della FFCAM e Thomas Joannes, ex membro della squadra francese di arrampicata, su consiglio di Baptiste, hanno raggiunto la base della via da lui aperta. Daligault-Joannes sono partiti all’alba di lunedì 20 gennaio, dopo aver liberato e sistemato le prime tre lunghezze il giorno prima. La cordata  ha raggiunto la rampa innevata L14 alle 15:30. “È stato lungo, freddo e non è andata bene! “, ha raccontato Esteban dopo il ritorno a Grenoble (Isère). Viste le condizioni meteo, Esteban e Thomas hanno deciso di non tentare le ultime tre lunghezze della via. “C’era neve ovunque, nebbia e per motivi di sicurezza volevamo tornare giù prima che facesse notte”, spiega il giovane aspirante GEAN. La discesa è stata dura, cinque ore invece di due. “Un misto di neve fresca e neve veloce su terreno ripido con cattive discese in corda doppia su blocchi incastrati… In definitiva, l’obbiettivo è stato più quello di scendere che di salire. » Fonte