La norvegese Kristin Harila con Pemba Sherpa. Spedizione Annapurna primavera 2022. Fonte 8kexpeditions facebook
La norvegese ambisce a scalare tutte le 14 vette di oltre 8.000 metri in sei o sette mesi. Nei prossimi giorni tenterà l’Annapurna
Questa primavera, nel team di Pemba Sherpa (8K Expeditions) c’è la 35enne Kristin Harila. L’ex sciatrice di fondo, anche alpinista e runner, detiene il record femminile per la scalata di Everest e Lhotse in 11 ore e 59 minuti, stabilito nel 2021. La norvegese ha già salito il Dhaulagiri nel 2019, l’Aconcagua nel 2020 e il Kilimangiaro nel 2015, oltre a molte altre cime in Norvegia e nel mondo.
Kristin ha un progetto ambizioso, battezzato “14 Peaks. Women Too“: intende scalare tutte le 14 vette di oltre 8.000 metri in sei o sette mesi, stabilendo il nuovo record femminile. Secondo quanto reso noto da Pemba Sherpa, la prima fase del suo progetto includerebbe: Annapurna (dove al momento si trova l’atleta), Dhaulagiri, Kanchenjunga, Everest, Lhotse e Makalu. La seconda fase, sarà invece dedicata a Nanga Parbat, G1, G2, Broad Peak e K2.
Kristin, racconta così come è nato il suo progetto:
“Forse hai visto il film Netflix “14 Peaks. Niente è impossibile”? Nel 2019, Nimsdai ha stabilito un record mondiale per aver scalato tutte le 14 montagne di oltre 8000 metri in 6 mesi e 6 giorni. Il record precedente era di sette anni. Ora dimostrerò che anche una ragazza può farlo!
Nella primavera del 2019 ho lasciato il mio lavoro dirigenziale per realizzare i miei sogni. L’obiettivo erano le “Seven Summits”, le montagne più alte di ogni continente, nei due anni successivi.
Con rispetto per la sfida, sono andata in Nepal nella primavera del 2021, e ho scalato due montagne di oltre 8000 metri in meno di 12 ore diventando la donna più veloce del mondo dalla vetta dell’Everest (8848,48) alla vetta del Lhotse (8516), la quarta montagna più alta del mondo. Ho iniziato a capire che stavo bene, o abbastanza bene, su queste grandi montagne.
Durante questo periodo di 2-3 anni, mi sono anche resa conto che questo sport, l’industria e il mondo sono tutt’altro che equi. Nemmeno in Norvegia. È stata questa esperienza che mi ha spinta verso un obiettivo molto più alto! Tutte e 14 le montagne oltre gli 8000 metri in 6 mesi.
Il progetto riceverà grande attenzione nazionale e internazionale ed è importante per il futuro.
Spero che in futuro renderà la via un po’ più facile per le ragazze e dimostrerà che possiamo anche scegliere una vita che vada oltre ciò che è considerato un modo di vivere “normale”
Annapurna: spinta al vertice pianificata tra il 18 e 20 aprile
Intanto, all’Annapurna le corde fisse sono state sistemate fino al Campo 3 e quasi tutti i membri del team 8k Expeditions hanno completato la prima rotazione fino a Campo 2.
“Abbiamo celebrato la Puja il 10 aprile – si legge sulla pagina facebook dell’operatore nepalese – L’11 aprile il nostro direttore Lakpa Sherpa ha raggiunto il campo base per augurare a tutti i membri e al team buona fortuna per la spinta al vertice. Entro il 15/16 aprile le corde saranno fissate fino in cima. La nostra squadra ha intenzione di lanciare la spinta al vertice il 18/19/20 aprile…”
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