
Il team THG sull’Ama Dablam. Fonte: facebok
Il 33enne Michael Geoffrey Davis vittima di una frana che danneggia le corde
L’alpinista australiano Michael Geoffrey Davis, 33 anni, ha perso la vita ieri a seguito di un’enorme massa di rocce franate dai campi alti dell’Ama Dablam (6.812 m). Le rocce hanno danneggiato le corde che Davis ed altri scalatori stavano utilizzando per scendere dalla montagna. Lo ha reso noto Tshering Pande Bhote dirigente di Top Himalaya Guides Pvt Ltd su THT.
L’incidente è avvenuto sopra Campo II, mentre il gruppo composto da 15 alpinisti (comprese le guide di alta quota), stava scendendo dal Campo III, a causa del forte vento. Gli altri membri della spedizione sono al sicuro.
Un’operazione di salvataggio è stata attivata subito dopo l’incidente. “Il corpo è già stato trasportato in elicottero a Kathmandu”, ha riferito Bhote, aggiungendo che gli sherpa hanno già ripristinato le corde danneggiate sulla via.