Brian Harring Boll, 53 anni, è stato colpito da cecità da neve e da mal di montagna tra il campo II e il III, mentre scendeva dalla vetta
Lo scalatore danese, Brian Harring Boll, bloccato sull’Ama Dablam (6.812 metri) da domenica 15 ottobre, è stato evacuato in sicurezza dal Campo II, questa mattina, con l’elicottero Kailash.
Rajendra Lama, direttore generale di Friends Adventure, ha dichiarato che il 53enne è stato colpito da cecità da neve e da mal di montagna tra il campo II e il III, mentre scendeva dalla vetta. L’alpinista si è sentito male ieri mattina. Nella notte, la sua guida Dhana Tamang lo ha portato giù al Campo II.
“Brian è stato ricoverato allo SWACON International Hospital di Kathmandu”, ha riferito Lama al quotidiano THT.
L’alpinista è fuori pericolo.