La polacca affronterà l’impresa senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Con lei, Tom Lafaille e il fotografo Piotrek Drzastwa
Anna Tybor è in Pakistan per il suo nuovo progetto ‘Broad Peak Dream Line’. La scalatrice e sciatrice polacca vuole salire gli 8.051 metri del Broad Peak senza l’ausilio di ossigeno supplementare, per poi effettuare la prima discesa femminile con gli sci dalla vetta. Con lei, la guida francese e sciatore estremo Tom Lafaille (figlio di Jean-Christophe Lafaille) e il fotografo Piotrek Drzastwa, che già l’ha accompagnata sul Manaslu.
Tybor, partita per il Pakistan il 14 giugno scorso, a breve dovrebbe iniziare il trekking di avvicinamento al campo base del Broad Peak, a 5100 m di altitudine. L’attacco alla vetta è previsto a metà luglio.
Il 29 settembre 2021 Anna Tybor ha realizzato il suo sogno, diventando la prima donna al mondo a scendere con gli sci dalla cima del Manaslu (8163 m) senza ossigeno supplementare e la prima donna del suo paese a scendere con gli sci da un ottomila. La polacca ha effettuato la discesa insieme alle guide italiane Marco Majori e Federico Secchi, fermandosi al Campo 4 per la notte. Ricordiamo che lo scorso autunno, Hilaree Nelson ha perso la vita tentando la discesa integrale con gli sci dal Manaslu.