Appennino Tosco-Emiliano: 55enne muore per un malore sul Monte Giovo

CNSAS Emilia Romagna: soccorso sul monte Giovo, 17 marzo 2022. Fonte CNSAS

L’uomo stava salendo insieme a una donna il Canale Centrale

Un uomo di 55 anni, residente a Prato, è morto ieri sul Monte Giovo, sul crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano, a causa di un malore. Stava salendo insieme ad una donna, il Canale Centrale, nel territorio di Pievepelago (MO), “arrampicata da farsi con piccozza e ramponi in questo periodo”, segnala il CNSAS Emilia Romagna.
In zona la visibilità era scarsa, a causa delle nubi molto basse.

I primi a intervenire sono stati due tecnici del soccorso alpino, saliti prima della coppia, sullo stesso percorso. Arrivati in cima, si sono accorti che i due, incrociati alla base della parete, tardava ad arrivare. Sono quindi scesi per controllare la situazione e hanno trovato l’uomo sfinito e in seria difficoltà. I soccorritori lo hanno aiutato a salire, ma una volta in cima il 55enne si è accasciato. Gli operatori hanno avvertito la centrale operativa del 118 e iniziato la rianimazione. Sul posto sono giunti il Soccorso Alpino con la squadra di Pievepelago e il medico, e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza dell’Abetone con 10 operatori. L’elisoccorso non ha potuto operare a causa delle condizioni meteo avverse.

Purtroppo per il 55enne non c’è stato nulla da fare. Il medico del CNSAS arrivato sul posto non ha potuto fare altro che costatarne il decesso. La salma è stata poi trasportata a valle, con tecniche alpinistiche.