La scalatrice indiana è stata salvata ieri ad un’altitudine di 7600 metri, appena sotto la vetta
Baljeet Kaur, 28 anni, salvata ieri sull’Annapurna, si sta riprendendo in un ospedale di Kathmandu. Pioneer Adventure ha reso noto che il pilota Cloudy Martin di Kailash Helicopter Services, con a fianco Mingma Dorchi (direttore di Pioneer Adventure), ha localizzato e salvato la scalatrice indiana a 7.600 metri di quota.
“Quando Baljeet è stata localizzata, la comunicazione era difficoltosa, e non si sapeva con certezza in che condizioni fosse la scalatrice – spiega Pioneer Adventure – Tuttavia, siamo riusciti a contattarla attraverso il suo dispositivo GPS e a coordinarci con lei affinchè si attaccasse alla long-line per il salvataggio. Baljeet ha dimostrato notevole intraprendenza e coraggio nell’utilizzare un’imbracatura improvvisata, pur essendo sola, ad un’altitudine di 7600 metri, appena sotto la vetta e sopra il campo alto”.
Non è ancora chiaro perchè le due guide sherpa di Kaur – Pasang Sherpa e Kami Sherpa – non fossero con lei.
Kaur, che non utilizzava ossigeno supplementare, si è persa poco dopo essere scesa dalla vetta, raggiunta intorno alle 17:15 (ora locale) del 17 aprile, insieme ai due nepalesi. Al momento, non ci sono notizie ufficiali dei due sherpa, anche se Pioneer Adventure avrebbe riferito a ExWeb: “Sono tutti al sicuro (?) E i clienti sono a Pohkara”.
L’anno scorso, Baljeet Kaur è diventata la prima indiana a scalare quattro vette di 8.000 metri in meno di un mese.