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24 Ottobre 2024

Cultura

“Banff Mountain Book Competition” annuncia i premiati 2024

Fonte: banffcentre.ca

Pubblicata la short list. Il vincitore del ‘Gran Premio’ sarà annunciato il 31 ottobre

Il Banff Centre Mountain Film and Book Festival ha pubblicato la short list con i vincitori per categoria del concorso internazionale “Mountain Book Competition 2024”, che annualmente  premia il meglio della letteratura di montagna, in tutte le sue forme.

Otto le categorie: Letteratura di montagna (no fiction), Narrativa e poesia di montagna, Letteratura ambientale, Viaggi di avventura, Fotografia di montagna, Guide, Articoli di montagna, Letteratura di arrampicata.

Bisognerà, invece, attendere il 31 ottobre per scoprire il vincitore del Gran Premio 2024, che sarà annunciato nell’ambito del 49° Banff Centre Mountain Film and Book Festival (26 ottobre – 3 novembre 2024).

I premiati

Viaggi d’avventura

Move Like Water: My Story of the Sea

Hannah Stowe, Tin House (USA, 2023)

“Il potere viscerale del mare e la sua influenza su tutti coloro che si immergono nel suo mondo sono evocati con meraviglia in questo libro di memorie, scritto splendidamente. Esplorando questo mondo attraverso la sua straordinaria storia di marinaio e biologo marino e condividendo con noi difficoltà, pericoli e incidenti, ma soprattutto la sua passione per il mare, Hannah Stowe ci mostra un paesaggio marino che potremmo pensare di conoscere ma che non conosciamo. Con creature marine emblematiche come la balena, l’albatros e l’umile ma straordinario cirripede, questo è un canto di sirena in una prosa vivida ed esigente”. (Tony Whittome/membro della Giuria del Concorso letterario 2024)

Narrativa e poesia di montagna

Empty Spaces

Jordan Abel, McClelland & Stewart (Canada, 2023)

“Empty Spaces”, dello scrittore Nisga’aa Jordan Abel, non è un vero e proprio libro di poesia. È un fiume di parole che scorre e che rappresenta l’atemporalità, la potenza e il movimento del mondo naturale. Leggere questo libro è come entrare in una foresta profonda e sentire il vento e il canto degli uccelli. C’è un’ossessionante progressione attraverso le epoche, seguita dall’arrivo delle città, della violenza, delle torri, dei rifiuti e dei corpi. Finché non riemerge il mondo naturale. Straziante e consolante allo stesso tempo, Empty Spaces ci regala un’esperienza profonda della terra che riscrive la nostra storia”. (Marni Jackson/membro della Giuria del Concorso letterario 2024)

Letteratura di montagna (no fiction), Premio John Whyte

Alpine Rising: Sherpa, Baltis, and the Triumph of Local Climbers in the Greater Ranges

Bernadette McDonald, Mountaineers Books (USA, 2024)

“Abbiamo il privilegio, in qualità di giudici, di onorare non uno ma due libri che contribuiscono a trasformare la nostra comprensione dell’alpinismo himalayano. Alpine Rising di Bernadette McDonald, probabilmente il libro più importante della sua lunga e illustre carriera, racconta la storia sconosciuta, eroica e talvolta tragica degli Sherpa, dei Baltis e di altre popolazioni indigene senza le quali nessuna vetta himalayana avrebbe potuto essere scalata. Mentre le verità emergono dall’ombra dell’impero e prendono il posto che spetta loro nel loro mondo, l’autrice rivela le vite e l’umanità che si celano dietro le loro storie drammatiche, che culminano nella prima scalata invernale, tutta nepalese, del K2”. (Tony Whittome/membro della Giuria del Concorso letterario 2024)

Letteratura ambientale

Crossings: How Road Ecology Is Shaping the Future of Our Planet

Ben Goldfarb, W.W. Norton & Company (USA, 2023)

“Solo negli Stati Uniti un milione di animali all’anno viene ucciso dalle automobili, anche se gli ambientalisti costruiscono autostrade per i leoni di montagna e ponti per i rospi”. Anche il sottopassaggio di Banff fa un cameo in questa straordinaria opera di reportage. Ben Goldfarb riesce in qualche modo a trasformare un libro sull’omicidio stradale e sull’asfalto in un’esperienza di lettura che cambierà per sempre il vostro modo di vedere l’ambiente. Crossings è pieno di umorismo, personaggi memorabili e una scrittura vivace su un argomento che non potrebbe essere più importante per la salute del pianeta”. (Marni Jackson/membro della Giuria del Concorso letterario 2024)

Fotografia di montagna

Monica Dalmasso: Sauvage!

Monica Dalmasso e Cédric Sapin-Defour, Glenat (Francia, 2023)

“È affascinante vedere come ogni persona interpreti l’arte in modo diverso. Siamo portati a leggere un libro attraverso una copertina o l’altra o le singole immagini risuonano di più se assorbite gradualmente nel tempo? È più importante la semplicità o la complessità? Questa è la natura dell’arte: ci fa parlare. Sauvage! è stato scelto come vincitore dell’edizione di quest’anno di Mountain Image per la sua variegata rappresentazione della vita di montagna, che mostra tutto, dalla presenza dell’umanità nei suoi paesaggi alla sua assenza, così come i macro dettagli che definiscono queste alte terre. Sebbene il testo non fosse destinato ad avere lo stesso peso delle immagini, ho trovato che le parole di Sauvage! completassero perfettamente le immagini in un modo che le valorizzava e aggiungeva profondità alle fotografie, facendomi venire voglia di girare continuamente le pagine. Alla fine, siamo tutti d’accordo: questo libro ci ha ispirato la voglia di uscire, esplorare il mondo e creare alcune immagini nostre. E se non è questo lo scopo delle immagini di montagna, allora qual è?”. (Irene Yee/membro della giuria del Concorso fotografico 2024)

Guide

Backpacking on Vancouver Island: The Essential Guide to the Best Multi-Day Trips and Day Hikes

Taryn Eyton, Greystone Books (Canada, 2024)

“L’approccio di Taryn Eaton all’attraversamento delle distese boschive dell’Isola di Vancouver è pratico  e stimolante. Le sue utili e vivide descrizioni di alcuni dei migliori trekking della regione lasciano i lettori sognare la loro prossima avventura tra gli imponenti cedri e le insenature dell’isola – o a ricordare i viaggi passati. Grazie a una scrittura avvincente e a un’etica “leave-no-trace”, questa guida è destinata a superare la prova del tempo e sarà la compagna perfetta di ogni escursione tra le aspre montagne dell’isola o lungo le coste piovose.” (Gloria Dickie/membro della Giuria del Concorso letterario 2024)

Articoli

The Terror of Turning a Corner

Astra Lincoln, Climbing Magazine (USA, 2024)

“Se avete mai subito una commozione cerebrale, saprete che il recupero può richiedere tempi sorprendentemente lunghi, e che anche la vostra speranza può vacillare. Questo è ciò che è successo alla scalatrice Astra Lincoln. In questo articolo allegro e divertente, Astra Lincoln descrive come il ritorno all’arrampicata su una facile via in Colombia l’abbia portata a confrontarsi con le sue paure post-infortunio e l’abbia condotta all’accettazione”. (Marni Jackson/membro della giuria del Concorso letterario 2024)

Letteratura sull’Arrampicata

Headstrap: Legends and Lore from the Climbing Sherpas of Darjeeling

Nandini Purandare e Deepa Balsavar, Mountaineers Books (USA, 2024)

Un’impresa fenomenale di storia orale che fa luce sul ruolo storicamente trascurato degli sherpa del Darjeeling nello sviluppo della cultura dell’esplorazione e dell’arrampicata in montagna nella regione himalayana. Riconoscendo il loro valore e la loro forza di spirito, di corpo e di mente, Headstrap dà a queste figure impressionanti il giusto valore. Purandare e Balsavar hanno dato un contributo fondamentale alla letteratura sull’arrampicata con questo libro accuratamente studiato con passione. (Gloria Dickie/membro della Giuria del Concorso letterario 2024)