Si tratta della prima discesa polacca dalla vetta
Lunedì 17 aprile, poco prima delle 07:00 ora locale, Bartek Ziemski e Oswald Rodrigo Pereira hanno scalato con successo la vetta dell’Annapurna (8.091 m). L’attacco ha richiesto alla squadra meno di 10 ore, senza l’ausilio di ossigeno supplementare e senza il supporto di sherpa. La salita è stata effettuata attraverso la Via Normale.
Dopo aver raggiunto la cima della decima vetta più alta del mondo, Bartek è sceso fino a quota 4.800 metri, ultimo punto dove era ancora presente la neve. Il tutto, senza togliere mai gli sci. Tre sezioni sono state affrontate in corda doppia dalla zona dei seracchi, tra il Campo 3 e 2.
Di seguito, il racconto di Pereira, che ha documentato l’impresa:
“La sezione superiore? L’abbiamo superata molto rapidamente. 15.04 partenza direttamente dal Campo Base al Campo 3, il giorno successivo progressione e alle 21:00 salita in vetta. L’attacco è durato meno di 10 ore, senza l’ausilio di ossigeno supplementare e senza il supporto degli sherpa. Poco prima della vetta, il vento, una bellissima alba e una temperatura percepita sotto i -30 gradi.”
“Ma… sarebbe potuto andare tutto diversamente – continua Pereira – Nella nostra prima rotazione di acclimatamento, abbiamo lasciato un deposito a 5.700 metri (una tenda con tutta l’attrezzatura per l’attacco al vertice). Tutto è andato perso in un’enorme valanga. Vi parleremo delle conseguenze e del perché abbiamo camminato intorno alla valanga in mutande solo quando ci siamo riposati”.
Il loro “Mad Ski Project“, dovrebbe ora proseguire sul vicino Dhaulagiri (8.167 m).
Incessanti nevicate e valanghe sulla montagna
Il 15 aprile, subito dopo l’apertura della via per la vetta, decine di alpinisti hanno raggiunto il vertice, approfittando di una breve finestra meteorologica, Ma il tempo è imprevedibile in montagna, e domenica le condizioni sono cambiate. Nel corso della settimana, previsti venti in aumento e nuove precipitazioni nevose,
Il bilancio, al momento, è di 1 morto, 1 disperso e cinque evacuati dai campi alti.
Nel corso della settimana, previsti venti in aumento e nuove precipitazioni nevose.