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8 Ottobre 2021

Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Ben Wilbur e John Ebers ripetono il ‘CDUL’ di Honnold e Caldwell in 3 giorni

Ben Wilbur e John Ebers, a metà del CDUL. Foto Jack Plantz

Prima ripetizione dell’epico collegamento realizzato in 36 ore da Alex Honnold e Tommy Caldwell nel luglio 2020

Tra il 28 e il 30 agosto, in ben 58 ore, Ben Wilbur e John Ebers hanno effettuato la prima ripetizione della mostruosa Continental Divide Ultimate Linkup (CDUL) nel Rocky Mountain National Park (RMNP), in Colorado. Una sfida di resistenza:  6.000 m di dislivello, 17 cime e 11 vie classiche dal 5.6 al 5.11, per un totale di 65 tiri. Il tutto su una distanza di 56 km.

Il massacrante collegamento fu realizzato per la prima volta a luglio 2020, in 36 ore, dai velocissimi Alex Honnold e Tommy Caldwell, probabilmente la cordata più veloce al mondo, con record di velocità su molte vie, tra cui ‘The Nose’ su El Cap.

Non c’è da stupirsi, quindi, che  Wilber ed Ebers abbiano impiegato tre giorni. Caldwell definì la prima salita del CDUL una “marcia della morte”, cosa confermata anche da Wilbur ed Ebers:

“La mentalità da ultra running è fondamentale –  ha affermato Wilbur a Climbing. “Devi essere in grado di andare avanti per molto tempo senza fermarti. Ma devi anche arrampicare molto bene e in simultanea”.

Ben Wilbur e John Ebers  effettuarono un primo tentarono del collegamento nell’agosto 2020, ma senza successo.

Wilbur ed Ebers al loro primo tentativo sul CDUL nel 2020. Foto: Griffin Paul

Il secondo tentativo

L’avventura è iniziata alle 3:30 del mattino del 28 agosto, il duo è partito dalla Longs Peak Ranger Station con una lampada frontale.  Hanno  progredito costantemente, scalando sette cime nel primo giorno, ma alle 22:00. Wilbur si è sentito svenire. Si sono arrampicati lungo lo Stone Man Pass, che, sebbene non tecnico, ha diversi punti estremamente esposti, “[Ho pensato] ‘Oh no, non posso svenire in questo momento. Non è il momento, non è questo il posto. Rimani cosciente per qualche altro movimento.”, ha dichiarato Wilbur a Climbing. Tuttavia ha tenuto duro e ha completato la sezione esposta. Dunque si sono fermati a riposare su Arrowhead (12.645 piedi) per un rifornimento pianificato. Sfortunatamente, la loro squadra di supporto (una persona) ha portato cibo e sacchi a pelo sul versante sbagliato della vetta, lasciandoli  a temperature quasi gelide per sei ore prima di raggiungerli.

“Penso che l’unico motivo per cui posso fare cose [come il CDUL] sia [perché] sono l’unico abbastanza testardo da tenere il passo con John”, ha dichiarato Wilbur.

Bisogna dire che Wilbur ed Ebers scalano in modo superlativo, sia individualmente che in team. Ebers ha salito la via più difficile di The Diamond, “The Dunn-Westbay Direct” (IV, 5.14-). Wilbur ha superato sulla stessa parete “The Honeymoon is Over” (5.13c). Insieme, detengono il record di velocità su “The Naked Edge” (5.11b, 460 piedi), nell’Eldorado Canyon.

“Sono impressionato dal tempo impegnato sul progetto – ha commentato Honnold – Tommy ed io ci siamo rimasti per 36 ore, e alla fine ci è sembrato lungo e un po’ atroce. Starci ancor di più  deve essere stata dura”.

Wilbur ed Ebers hanno chiuso la prima ripetizione del CDUL il 30 agosto alle 13:30. Sfortunatamente, le loro fatiche non erano ancora finite. “Entrambi abbiamo dovuto lavorare il giorno successivo, ed è stata dura”, ha riferito Ebers.