Con lui, i fedeli compagni di cordata Léo Billon e Nicolas Jean
Dopo la scalata in velocità del K2, seguita da una discesa in parapendio, Benjamin Védrines è pronto per un altro grande progetto sull’inviolato Jannu East (7.468 m), nel Nepal orientale, al confine con l’India.
In questa nuova sfida, Védrines sarà affiancato da Léo Billon, membro del Groupe Militaire de Haute Montagne e coautore delle sue imprese sulle pareti Nord delle Alpi, e il suo tradizionale compagno di cordata sugli Ecrins, Nicolas Jean.
Con loro intende aprire una via sulla Nord dello Jannu, oltre 2000 metri di parete, nel più puro stile alpino, senza ossigeno supplementare, corde fisse o il supporto di sherpa.
La salita è prevista per ottobre dopo un periodo di acclimatamento di dieci giorni.
La strategia è già stata stabilita, spiega il team a Dauphiné Libéré. “Cambieremo regolarmente capocordata per alleggerire il carico mentale”. L’ambizioso obiettivo è una scalata di sei giorni con cinque bivacchi in parete.
Pubblicato da Benjamin Védrines – Alpiniste su Lunedì 16 settembre 2024
It’s time for a new project.
Ça y est, je repars.
Je repars pour une nouvelle aventure intense après celle du K2. Elle…Pubblicato da Benjamin Védrines – Alpiniste su Lunedì 16 settembre 2024