Nanga Parbat. via Kinshofer Fonte: Janusz Golab/facebook. Foto: P. Snopczyński

Nanga Parbat. Aggiornamento sulle operazioni di recupero della francesce Elisabeth Revol e del polacco Tomek Mackiewicz

Fonti pakistane hanno divulgato due ore fa una notizia che conferma che il governo del Pakistan, su richiesta dell’ambasciata polacca a Islamabad dopo aver fissato gli aspetti finanziari avvierà le operazioni di salvataggio con gli elicotteri.

“Il piano è quello di coinvolgere una squadra di alpinisti polacchi dal campo base del K2, tra loro ci sarà Bielecki, che conosce bene il Nanga Parbat, e anche Urubko – si legge sui canali social di Pakistan Mountain News – L’ elicottero porterà la squadra sul versante Diamir del Nanga Parbat. Da lì domani mattina tenteranno con un volo di recuperare prima Elisabeth Revol che sta scendendo. Dopo aver recuperato la Revol ad una altitudine più bassa a circa 6.700 metri, la squadra di soccorso cercherà di recuperare Tomek dal punto in cui si trova da questa mattina.”

L’alpinista francese è stata informata dell’operazione di salvataggio e della pianificazione per domani.

Approfondimenti: notizia precedente

Elisabeth Revol e Tomek Mackiewicz. Fonte: internet

Aggiornamento delle ore 16:45 – (Fonte Desnivel), 26 gennaio 2018

Elisabeth Revol ha aiutato Tomek Mackiewicz fino a quota 7.280 metri, dove lo ha aiutato a trovare  un riparo (inizialmente si era parlato di una tenda) per trascorrere la notte, in attesa dell’arrivo dei gruppi di soccorso. Tomek sembra soffrire di possibile edema polmonare e problemi alla vista.
La Revol continua a scendere e l’ultima informazione ricevuta la collocava a quota 6.671 metri.

Aggiornamento delle ore 16:00 .- In 6 ore 2.602 persone hanno contribuito con € 56.295 all’operazione di soccorso attraverso la pagina creata per raccogliere fondi. L’obiettivo era di raccogliere € 50.000