I residenti scrivono alla sindaca Elisa Cicco: “svenduta la località”
Con una comunicazione pubblicata il 30 dicembre sull’albo pretorio il Comune di Valtournenche ha concesso il permesso alla Vico srl per la costruzione di un “maxi condominio”, previsto al posto dell’ex hotel Fosson, nel centro di Breuil-Cervinia.
L’edificio – denominato The Stone – sarà di otto piani: il progetto originario ne prevedeva nove, è stato rivisto ed ha ricevuto il via libera dalla commissione edilizia.
Nel 2023 la costruzione era stata bloccata dopo che il Comune aveva richiesto due pareri legali che avevano sollevato alcune problematiche.
L’impresa aveva quindi presentato le proprie osservazioni che gli uffici comunali non avevano ritenuto sufficienti, negando il documento necessario per poter procedere con l’esecuzione dei lavori. Il progetto prevede di beneficiare della legge casa, aumentando i volumi rispetto a quelli attuali.
Contro la costruzione dell’edificio era stata avviata una petizione online che ha raccolto oltre 35.000 firme. Un gruppo di residenti della zona il 31 dicembre ha inviato una durissima lettera di protesta alla sindaca Elisa Cicco, accusandola di “avere svenduto in modo aberrante Breuil-Cervinia, la sua storia e la sua identità, trasformandola, con questo gravissimo precedente, in terreno di conquista per le scorrerie di costruttori senza scrupoli e di spregiudicati, aspiranti archistar in cerca di disperati riconoscimenti”.