CAPODANNO 2017 NEL CASENTINO, TRA ESCURSIONI CON LE CIASPOLE E SERATE IN COMPAGNIA IN RIFUGIO
Per chi desiderasse festeggiare l’arrivo del nuovo anno in montagna, in un luogo da fiaba, magari nelle foreste più belle d’Italia, può prendere in considerazione la proposta del Rifugio Casanova, a Poppi (AR), nel Casentino.
Un Capodanno con le ciaspole, nel cuore della Toscana, camminando su facili sentieri tra alberi giganti, luoghi dove vivono numerosissimi animali, dai grandi cervi, ai daini, dai cinghiali ai lupi e alle volpi. Tre giorni di emozioni e avventura, tra escursioni con le racchette da neve, safari notturne e serate in compagnia nel caldo rifugio in mezzo alla foresta.
Il soggiorno prevede l’arrivo il 30 dicembre, e il rientro il 2 gennaio.
IL PROGRAMMA
Venerdì 30 dicembre 2016
Ore 10,00 arrivo al piazzale del parcheggio della Verna; presentazione con le guide e distribuzione materiali tecnici (racchette da neve e bastoncini telescopici) e istruzioni per l’uso, che non comporta comunque alcuna difficoltà di utilizzo. Le racchette da neve, o ciaspole, possono essere utilizzate da chiunque.
Partenza per escursione ad anello attorno al Monte Penna della Verna, nella foresta delle Ghiacciaia e nel Bosco delle Fate. Il bosco è realmente fiabesco, con grandi faggi che sbucano tra enormi massi completamente coperti di muschio. Si compie il periplo della montagna e infine si entra nel Convento e si pranza (pranzo a carico dei partecipanti).
Quindi visita guidata al complesso conventuale, luogo di rara bellezza e pregio architettonico. Nella chiesa madre vi è la più grande concentrazione esistente di opere dei Della Robbia. Notevoli anche la Cappella delle Stimmate, il Sasso Spicco, la passeggiata sul precipizio, i chiostri interni, ecc.
A fine visita ci si trasferisce a Badia Prataglia, dove ci si sistema nel confortevole Rifugio “Casanova” e cena al ristorante del rifugio.
Per chi lo desidera: safari notturno in minibus lungo le strade che attraversano la foresta per l’avvistamento degli animali selvatici (cervi, cinghiali, daini, ecc.)
Durata da 1 a 2 ore, a seconda della situazione e degli avvistamenti; si percorrono 30 km c.ca.
Sabato 31 dicembre 2016
Dopo la colazione partenza (c.ca alle 9,00) per l’Eremo di Camaldoli (con ciaspole al seguito) , attraverso il passaggio dei “Tre Confini”, tra Tirreno e Adriatico. Escursione nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico) e arrivo al Sacro Eremo per l’ora di pranzo. (Il pranzo è fornito dall’organizzazione).
Dopopranzo, visita guidata all’ Eremo di Camaldoli nella sua suggestiva veste invernale, tra alti cumuli di neve, alla cella di San Romualdo e alla chiesa; possibile shopping all’antica farmacia dei monaci, dove vengono commercializzati i famosi prodotti di Camaldoli.
Nel pomeriggio discesa attraverso la foresta fino al Monastero. Visita al complesso e possibile visita alla antichissima farmacia Galenica. Possibile visita al gigantesco castagno Miraglia, vecchio di 500 anni.
Rientro al rifugio Casanova in minibus.
Ore 20,00 Cenone di Capodanno e poi, per chi lo desidera, serata danzante. Se le condizioni metereologiche lo consentiranno verrà acceso un grande falò sul prato antistante la struttura, per festeggiare il Capodanno 2014 davanti al fuoco, con del buon vin Brulè e dolci.
Domenica 1 gennaio 2017
Ore 8,30 colazione
Ore 9,30 Partenza per escursione al Monte Penna di Badia Prataglia. Si tratta di una facile e suggestiva ascesa nella foresta innevata, fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali .
Ore 13,30 rientro e pranzo di Capodanno.
Ore 16,00 è possibile visitare il Centro Visite del Parco Nazionale e il Museo del Corpo Forestale, assai interessanti entrambi e posizionati vicino al rifugio; oppure ci si riposa nei confortevoli e caldi spazi del rifugio Casanova.
Ore 19,30 cena al ristorante del rifugio
Dopocena e nella prima parte della notte, se il cielo lo permetterà, si farà osservazione astronomica, con esperto astrofilo, telescopio e altri strumenti ottico – didattici. In alternativa si potrà effettuare una breve passeggiata notturna.
Lunedì 2 gennaio 2017
Passeggiata nella Foresta di Badia Prataglia, attraverso maestose faggete e cupe abetaie (in quest’area gli abeti sono altissimi, con trentacinque metri di media), fino alla caverna chiamata “Buca delle Fate” e quindi al luminoso prato di “Campo dell’Agio”.
La foresta si mostra in tutto il suo splendore in questa breve ma intensa passeggiata. E’ possibile imbattersi nei cervi che avanzano affondando nella neve.
Rientro e pranzo al ristorante del rifugio.
Pomeriggio partenza