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12 Novembre 2021

Climbing · Vertical · Resto del Mondo

Carlo Traversi si aggiudica la seconda ripetizione di ‘Flex Luthor’

Carlo Traversi su ‘Flex Luthor’ 9b a Rifle. Foto: Christian Adam

La via aperta da Tommy Caldwell nel 2003, finora era stata ripetuta solo da Matty Hong il mese scorso

Flex Luthor è stata la prima proposta americana di 9a+, nel gennaio 2003, quando Tommy Caldwell completò la prima salita dei suoi durissimi trenta metri nel settore Fortress of Solitude a Rifle. Poi cadde nel dimenticatoio e non ebbe la sua prima ripetizione fino al mese scorso, quando Matty Hong la riportò alla ribalta, suggerendone il grado 9b.

Poche settimane dopo, Carlo Traversi l’ha ripetuta nuovamente. Diciotto anni senza salite e in un mese le prime due ripetizioni.

Traversi ha condiviso sui social le sue riflessioni sulla via:

“Sono sempre stato attratto dalle salite che hanno sia un significato storico che un’alone di mistero intorno ad esse. Al giorno d’oggi, una combinazione sempre più difficile da trovare, con ogni pezzo di roccia viene salito in un milione di modi diversi e proiettato sulla timeline quotidiana senza un attimo di riflessione. Mentre questo scambio di informazioni soddisfa la nostra curiosità immediata dal divano, ha la capacità di privarci di una vera esperienza completa […]

Nell’arrampicata americana non c’è altra via più avvolta nel mistero di Flex Luthor di Tommy Caldwell a The Fortress of Solitude. Salita per la prima volta nel 2003,  è stata proposta come il primo 9a+ d’America e, a parte un paio di foto di Tim Kemple, non ci sono quasi informazioni sulla via.

Nel corso degli anni, le voci su prese rotte e roccia impossibile da scalare hanno dominato la narrazione, ma quell’informazione mi è sempre sembrata speculativa e incompleta. [La cosa] ha continuato ad attirarmi, e [a invogliarmi a] scoprire la verità da solo.

Finalmente quest’anno ho deciso di mettere tutta la carne sul fuoco e salire Flex. Ho passato un mese in primavera a fare i movimenti, ma ero frustrato dalle prese bagnate e dalla mancanza di compagni. Sono tornato all’inizio di ottobre per continuare i miei sforzi. È stato un lungo mese di giornate calde, giornate di pioggia e tutto il resto, ma finalmente sono riuscito a completare la catena di una delle mie vie da sogno. È senza dubbio la cosa più difficile che ho scalato finora con una corda”.

Fino ad ora, la via sportiva più dura chiusa da Carlo Traversi è stata  Empath 9a+ (prima salita), l’anno scorso a Tahoe. Quindi, sebbene il californiano non abbia ancora fatto riferimento al grado di Flex Luthor, tutto fa pensare che  possa concordare con la proposta al rialzo fatta da Matty Hong e che anche lui punti al 9b.