Davide D’Arrigo è un ragazzo di 27 anni che vive a Sora, cittadina di poco più di 25.000 abitanti in provincia di Frosinone: siamo a ridosso del confine tra Lazio e Abruzzo, nella Valle del Liri di cui ne è il principale centro, in una zona sicuramente interessate dal punto di vista paesaggistico e storico, ma che dopo la ripresa economica degli anni ’50 e ’60 del 1900 non ha saputo valorizzare turisticamente il suo territorio.
Davide è un appassionato di grandi cammini – ne ha percorsi diversi, dai più famosi ai meno noti, oltre ad essere un appassionato escursionista di montagna – ma l’ultimo anno ha deciso di dedicarlo alla sua città, e in particolare ad un simbolo della sua città: il Castello di San Casto. Raggiungibile da un sentiero, delimitato da mura poligonali, che risale l’omonimo monte, il castello è una massiccia fortezza rinascimentale che domina la città di Sora in posizione strategica fra l’Abruzzo (Avezzano) e la Valle del Liri.
Davide ha deciso di onorare questo luogo realizzando quello che all’inizio gli è parso solo un sogno:
Il mio sogno è iniziato il 18 agosto 2020, con l’obbiettivo di far vedere la vita che trascorre in questo luogo abbandonato per me caro.
Ho deciso di salire tutti i giorni al castello della nostra città, cominciando appunto il 18 agosto 2020.
Il nostro castello offre vari sentieri per raggiungerlo, è una passeggiata adatta a tutti (difficoltà E, dislivello 250 m, durata 1,5 ore ca.).
Nella mia vita mi sono preso sempre del tempo per me stesso e quando ho deciso di intraprendere questa avventura ho deciso di sacrificare altre cose che per me in quel momento non erano importanti, anche il mio lavoro mi ha dato la possibilità di avere tempo per questo progetto.
E Davide è riuscito a realizzare questo sogno, salendo ogni giorno per 365 giorni al castello della sua città, Sora, e concludendo il 18 agosto scorso!
I miei 365 giorni sono stati veramente particolari, all inizio vivevo la cosa da solo, poi la gente ha iniziato a notare grazie alle piattaforme social la mia costanza e volontà e tante volte tante persone mi hanno accompagnato e mi hanno dato la carica per continuare anche nei periodi più duri dove il freddo si faceva sentire.
Il mio scopo era quello di valorizzare questo luogo a 360 gradi, dall’aspetto naturalistico, a quello archeologico-storico e sportivo. Il Monte San Casto offre diverse opportunità, diversi cammini e sentieri, è un luogo storico del quale prendersene cura per dare possibilità alle generazioni future di poterlo vivere appieno perché siamo consapevoli che il Monte San Casto e il suo castello resteranno eterni solo se vissuti in prima persona.
Giorno dopo giorno ho costruito legami, affetti, con le persone e i racconti che lungo questo cammino mi hanno accompagnato e riempito di emozioni. E’ stata un’esperienza emotiva, fatta di passi scanditi lentamente alla scoperta e conoscenza di questo nostro luogo del cuore. Un viaggio continuo tra il presente e il passato, un viaggio nella storia, nell’oggi e nel domani.
Davide ha non solo realizzato il suo progetto, facendolo diventare da sogno di un singolo esperienza di molti che a lui e alle sue motivazioni si sono uniti, ma ha dato vita con questo cammino quotidiano a qualcosa che potrà avere un futuro e far nascere altre iniziative di valorizzazione del territorio:
Sì, perché abbiamo capito che “Castellosora365” – questo il nome dell’iniziativa – è un viaggio infinito che si crea e ricrea ogni giorno. Determinazione e costanza, piedi, cuore e passione sono la nostra direzione di senso, e sicuramente daranno vita ad altri progetti… non finisce qui!
Nel frattempo, con l’ultimo giorno di questa iniziativa e l’ultimo cammino – il 365esimo – Davide con il supporto di molti amici ha realizzato un altro record, illuminando, per la prima volta nella sua storia, il Castello di Sora!
Andrea Bianchi – mountainblog.it