Cédric Lachat libera At Home Cornus 9a+ (frame da video). Fonte youtube

Il 38enne scalatore svizzero completa una delle vie più difficili del Vercors. E’ il suo nono 9a+

Giovedì 2 marzo Cédric Lachat ha completato il suo super-progetto nel Vercors con la prima salita di “At Home Cornus” 9a+ nei Royans. Chiodata da Romain Gendey nel 2015, questa via, che sale direttamente la grotta per una lunghezza di quasi 40 metri, non era mai stata liberata.

Dopo un primo tiro caratterizzato da un 8a con dita di 15 metri (L1, “Atomes Crochus”), arriva un boulder di 7C+, che funge da crux principale, prima di salire l’intero strapiombo della grotta (L2, 9a, 30 metri) e un’ultima sezione sommitale su archi (L3, 9a+, 40 metri).

“At Home Cornus” diventa così una delle vie più difficili del Vercors insieme a “Sweet Neuf” a Pierrot Beach. Questo è già il nono 9a+ salito da Cédric, che a 38 anni realizza  la sua prima e più difficile salita vicino casa.

“La seconda parte era già 8c+, ma quando abbiamo lavorato sulla via abbiamo tolto alcune prese, aumentando così la difficoltà – spiega Lachat –  Il nodo principale si trova subito dopo l’8a, è un po’ tecnico da attrezzare, richiede tensione del corpo e forza nelle dita. La difficoltà sta nel riuscire a scalare quello che viene dopo (un traverso boulder) e a risparmiare abbastanza per gli ultimi movimenti su archi. Ho scoperto questa via l’anno scorso e ho iniziato a provarla regolarmente quest’autunno. Essendo situata vicino a casa mia, ci sono andato molto spesso. La lunghezza della via mi ricorda i lunghi sforzi di “Pachamama” o “La Rambla”. Tuttavia, ho investito più tempo su “At Home Cornus”, che negli ultimi due. La difficoltà rispetto alle altre mie salite di 9a+  è che si tratta di una prima salita, non ci sono video o metodi serviti su un piatto d’argento. Vorrei ringraziare l’arrampicatore Romain Gendey per questa bella linea e per le numerose soste e incoraggiamenti durante il lavoro.”