Marc Toralles, Tasio Martín e Ignacio Mulero, sull Cerro Torre. Foto: M.Toralles

La neve e la pioggia durante la salita e il forte vento durante la discesa hanno reso l’avventura ancora più intensa

Marc Toralles, Ignacio Mulero e Tasio Martín hanno celebrato il 50° anniversario della prima salita del Cerro Torre scalando questa emblematica cima patagonica attraverso la sua cresta Sud-Est. Il trio non si è lasciato impressionare dalle condizioni complicate che ha dovuto affrontare ed è riuscito a scalare la storica via e a raggiungere la cima.

Era “un sogno che non sapevo se sarei mai riuscito a realizzare”, riconosce Tasio Martín sui suoi canali social, “e all’improvviso tutto si allinea e ti ritrovi a salire lassù”. “Grazie alla determinazione di tutti e tre, siamo riusciti a farlo in una finestra ristretta, con condizioni di neve e umidità pessime e vento forte per tutta la discesa”, aggiunge.

Nelle dichiarazioni rilasciate alla testata spagnola Desnivel, Marc Toralles racconta: “Dietro di noi è arrivata una squadra italiana che non è nemmeno entrata in parete… Quando la nuvola che la copriva è sparita, tutto è apparso bianco come una meringa di neve”.