Dopo 4 giorni, i due francesi aprono una via tecnica, “À l’Ombre du Mensonge” (WI5+, M5+, 90°, ED) sull’imponente parete Nord
“À l’ombre du mensonge” (In The Shadow of Lies), è la nuova via che Benjamin Védrines e Charles Dubouloz hanno aperto sull’imponente parete Nord del Chamlang (7.319 m), in Nepal. La discesa è stata effettuata dalla cresta Ovest.
“Ombra. Altitudine. Freddo. Lunghezze tecniche. Bivacchi difficili. L’impegno di essere solo in 2. Ma la nostra determinazione e volontà non ci hanno fatto indugiare!”, racconta Dubouloz.
I due francesi, hanno effettuato un totale di due bivacchi in salita e uno in discesa, per i 4 giorni di attività, dal 9 al 12 ottobre, per aprire la linea di 1600 metri, tra UFO (via aperta dai cechi Marek Holecek e Zdenek Hak nel 2019) e il Pilastro Nord della montagna [ancora inviolato]. “Sono stati 4 giorni estremamente intensi, in cui abbiamo cercato di andare il più veloce possibile, perché questo è il principale punto di forza della nostra squadra – ha commentato Dubouloz – Mi sento come se avessi dato tutto, dalle dita al mio ultimo respiro”.
“E’ stata la salita più impegnativa che mi sia trovato a fare, sia per le notti sotto le spindrifts, sia per le tappe che abbiamo dovuto affrontare. – ha postato Védrines – Sono molto contento di essere riuscito, a fianco di Charles, in questo ambizioso progetto per entrambi. Ritorno cresciuto e felice, felice di aver goduto intensamente delle montagne himalayane. La prossima volta, sarà probabilmente più in alto???”
Ricordiamo che sul Pilastro Nord, ancora inviolato, sono attualmente impegnati Symon Welfringer, Aurélien Vaissière, Damien Tomasi e Fanny Schmutz-Tomasi, membri dell’altra spedizione francese presente al Chamlang questo autunno.