Gli Sherpa rinunciano. Ritorneranno sul versante nepalese quest’autunno
Niente di fatto sul Cho Oyu. Il tentativo congiunto annunciato da Gelje Sherpa, non ha avuto seguito.
La rinuncia definitiva è stata determinata da vari fattori: 1) la mancanza di tempo: tutti gli Sherpa a breve inizieranno le spedizioni primaverili a cui non possono rinunciare per ovvi motivi economici; 2) la necessità di richiedere un ulteriore permesso di scalata; 3) la difficoltà tecnica della via, impraticabile con forti venti in quota.
Un nuovo tentativo sulla parete Sud del Cho Oyu potrebbe avvenire già questo autunno, secondo quanto reso noto da Seven Summit Treks. La spedizione sarebbe pianificata per fine di ottobre, sempre sotto la guida di Gelje Sherpa.
Ricordiamo che Gelje Sherpa intende anche battere il primato detenuto da Mingma David Sherpa e diventare il più giovane scalatore al mondo a completare i 14 Ottomila. Per raggiungere questo risultato, dovrà scalare la vetta del Broad Peak (in programma in estate) e del Cho Oyu entro gennaio 2023.
Anche il team di Pioneer Adventure, salito da una via alternativa a quella di Gelje, ritornerà al Cho Oyu. La squadra intende ritentare prima possibile. Lo ha confermato Nga Tenji, co-fondatore di Pioneer Adventure ad ExWeb.
“Indipendentemente dall’esito di questa spedizione, siamo certi che la nostra via pionieristica potrà aprire le possibilità di scalare commercialmente il Cho-Oyu dal versante del Nepal”, si legge sulla pagina instagram di Mingma Dorchi Sherpa (leader del team Pioneer). Di certo non sarà quella di Gelje, secondo Thaneswar Guragai, manager di Seven Summit Treks, troppo difficile per grandi gruppi o clienti inesperti.
Visualizza questo post su Instagram
I forti venti in quota – Video pubblicato il 4 marzo 2022 da Lakpa Dendi Sherpa (team Gelje Sherpa)