Cho Oyu, versante nepalese: team Pioneer Adventure, ottobre 2022. Fonte facebook

Spazzate via le corde fisse tra C1 e C2

Due squadre di sherpa sono impegnate a fissare le corde e a sistemare i campi sulla parete Sud del Cho Oyu.  I gruppi stanno lavorando su due vie diverse del versante nepalese, che nessuno di loro ha mai scalato prima.

Gli sherpa di Pioneer Adventure stavano procedendo rapidamente. Avevano aperto la via fino a Campo 3 e allestito il campo finché ieri notte una valanga ha spazzato via le corde fisse tra il Campo 1 e il Campo 2. Nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito, tuttavia, la squadra guidata da Lakpa G Sherpa, è stata costretta a tornare indietro e a risistemare il tratto. Prima della valanga, il team sperava di raggiungere il Campo 4 oggi e la vetta sabato.

I loro clienti internazionali sono già alla prima rotazione. Ieri gli alpinisti hanno trascorso la notte al Campo 1. Oggi era previsto il loro rientro alla Base.

Grace Tseng e Gyalzen Sherpa nel team Pioneer

Anche la scalatrice Grace Tseng si dovrebbe unire al team di Pioneer Adventure. La taiwanese dovrebbe essere già acclimatata dopo il periodo trascorso sul Manaslu. Bloccata per diversi giorni a Samagaon a causa della pioggia e della nebbia, Tseng intende raggiungere direttamente il Cho Oyu, senza fare tappa a Kathmandu. Con lei, la sua solita guida, Nima Gyalzen Sherpa.

Il problema principale di Tseng e Gyalzen è ora quello di come recuperare l’attrezzatura dal campo base del Manaslu, dove si trova sepolta da qualche parte sotto un metro di neve.

Nel gruppo dei Pioneer ci sono  anche gli indiani Piyali Basak e Ishani Singh Jamwal, l’ungherese Csaba Varga, la statunitense Qaisra Yasmin Saeed-Kadtare e il cinese Hu Tao. Anche Khai Van Nguyen (Stati Uniti) e Pankaj Kumar (India) rientrano nel permesso di spedizione ma non sono ancora stati confermati, ha dichiarato lo staff di Pioneer Adventure a ExplorersWeb.

Cho Oyu, versante nepalese, ottobre 2022. Fonte Pioneer Adventure facebook

Nella valle del Khumbu continua a piovere

Nel frattempo, Gelje Sherpa, Adriana Brownlee, Kristin Harila e il fotografo Sandro Gromen-Hayes sono ancora nel loro lodge a Lukla, in attesa che smetta di piovere per poter raggiungere il Campo Base del Cho Oyu in elicottero.

“Lo scorso inverno il mio team ed io, sponsorizzati da Nirmal Purja, siamo partiti per aprire in inverno una via sul Cho Oyu dal Nepal – ricorda Gelje –  Non abbiamo avuto successo a causa di molte ragioni, soprattutto per il clima estremamente difficile e il vento forte… Il nostro direttore di terra era il mio migliore amico Ashok Rai. Sto facendo questo vertice per lui. Era il suo sogno vederci aprire questa via e purtroppo questa volta non potrà essere qui.”

Gelje Sherpa fa parte della spedizione congiunta, organizzata da Seven Summit Treks/14 Peaks Expedition.
La squadra è molto forte ed è guidata da Sona Sherpa, con all’attivo la prima salita invernale del K2. Nel team anche  Pasang Nurbu Sherpa, Tenjen Sherpa, Mingtemba Sherpa, Lakpa Temba Sherpa, Mingma Tenje Sherpa, Pasang Dukpa Sherpa e Mingma Dorchi Sherpa.

Fonte

Aggiornamento del 13 ottobre 2022:

Il pragmatismo ha trionfato sui piani individuali e le due squadre nepalesi scaleranno il Cho Oyu per la stessa via del versante sud. Le condizioni meteo  e la necessità di offrire ai clienti il maggior numero possibile di possibilità di raggiungere la vetta hanno imposto questa alleanza tra i team.

“Il team di Seven Summit Treks si unirà a noi sulla nostra via”, ha dichiarato Nivesh Karki di Pioneer Adventure a ExplorersWeb. “Saremo un’unica squadra. Solo i permessi di scalata sono separati”.