Lo scorso fine settimana, a Piancavallo, i due atleti hanno vinto sia le gare Vertical che Individual
La Transcavallo ha proposto un tracciato vario e tecnico per la gara Vertical che si è tenuta venerdì 4 marzo nel comprensorio sciistico friulano di Piancavallo. Alternava pendii più profondi e più piacevoli, delineando una vera e propria competizione per maestri corridori che inseguivano un sogno. Alla fine, con il tempo di 24’50”, è stato l’austriaco Christian Hoffmann a tagliare per primo il traguardo davanti al Rifugio Val dei Sass. Il podio è stato completato dal francese Yoann Caillot (2° posto) e dallo svizzero Nicolas Philipona (3° posto) chiudendo in 26’53”.
Tra le donne, il successo è andato alla forte atleta italiana Corinna Ghirardi, che ha confermato le sue straordinarie doti nello scialpinismo con un tempo finale di 31’20”, seguita dalla francese Corinne Favre e dall’austriaca Marita Kroehn.
Nella mattinata di domenica 6 marzo, sempre a Piancavallo, è andata in scena il gran finale dei Mondiali Master ISMF 2022, con l’attesissima gara Individuale, un tracciato tecnico e impegnativo che abbraccia le due province di Pordenone e Belluno. Il concorrente austriaco Christian Hoffmann, campione olimpico di sci nordico (disciplina 30 km) svoltosi nel 2002 a Salt Lake City (USA) e vincitore della gara Vertical del venerdì, ha dominato anche la gara individuale con il tempo finale di 1:33’45’ ‘. Anche Corinna Ghirardi (ITA) ha bissato la vittoria di Vertical nella disciplina Individuale fermando il cronometro a 1:57’10”.
Allestito un circuito nello spettacolare anfiteatro del Rifugio Val dei Sass con un dislivello complessivo di 1540 m una lunghezza di circa 13 km. I concorrenti hanno dovuto affrontare quattro salite, con alcuni tratti alpini in cresta da percorrere a piedi con ramponi e sci nello zaino. Il percorso comprendeva anche la zona dell’Alpago, passando per la zona denominata Casera Palantina e Monte Colombera. La cresta del Monte Tremol, situata nella prima parte della competizione, ha entusiasmato sia i corridori che gli spettatori che, dalla zona di arrivo, hanno potuto ammirare le sagome tra le rocce e il cielo.
Entrambi i nuovi campioni del mondo ISMF Master sono sempre stati in testa ai rispettivi gruppi di gara con un notevole margine sul secondo classificato. L’italiano Marco Del Missier è riuscito a conquistare la medaglia d’argento, tagliando il traguardo in 1:41’55”, mentre il francese Thevin Loïcn si è aggiudicato il bronzo. Tra le donne, dietro a Corinna Ghirardi, Corinne Favre (FRA) e Chiara Musso (ITA) hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza posizione.
Nel panorama internazionale, l’ISMF è pronta per la penultima tappa della Coppa del Mondo ISMF in programma dal 18 al 20 marzo in Val Martello, in Italia.