Cristina Piolini racconta il suo K2

Cristina Piolini, spedizione K2, giugno 2024. Fonte CAI

L’alpinista ossolana condivide sui social la sua esperienza sulla seconda montagna più alta della Terra, svelando qualche elemento in più sulla spedizione K2-70

Chiusa la prima spedizione femminile italo-pakistana al K2, ideata dal Club Alpino Italiano per celebrare il 70esimo anniversario dalla prima ascensione alla montagna, gli organi ufficiali del CAI hanno pubblicato il comunicato finale con il resoconto delle giornate in Karakorum, riportando “Non abbiamo raggiunto la cima, ma abbiamo imparato il valore dell’amicizia”.

Ma sembra non sia tutto.

Cristina Piolini, 52 anni, una delle componenti della spedizione femminile, ha deciso di condividere sui social la sua esperienza sul K2 compreso un intervento di soccorso di cui è stata protagonista (prestando aiuto ad Amina Bano colpita da mal di montagna), non citato nella comunicazione CAI, ma che merita di essere raccontato.

Di seguito, i post pubblicati da Piolini (a partire dal 2 agosto):

Cristina Piolini al K2, estate 2024. © Cristina Piolini Fonte facebook

2 agosto

… Non ho ancora realizzato e non ho ancora le parole giuste per esprimere dei concetti concreti a cosa sia successo, ho un po’ di medicine da smaltire … ( Lo so ma faccio la “gnorri” mettiamola così). Ci penserà il mio legale a fare luce su fatti non legati alla natura, a quella non si comanda.
Ho capito che la Vita, la mia soprattutto, non può essere mercé per interessi altrui … Il 26 luglio stavo salendo per il “summit push” [spinta alla vetta] ma qualcosa è andato storto, molto storto.
Siamo stati coinvolti in un incidente a circa 5800 io L.T. e meno M.S.( x privacy metto iniziali), carinissimi poi che sono venuti al campo medico a salutarmi.
Il 1 agosto (ieri) un elicottero militare mi ha elitrasportato prima a Paju e poi a Skardu in ospedale con la presenza della doct Lorenza Pratali.
Naturalmente TAC e il “disastro rilevato dall’incidente” … Ne avrò per un po’, ho un busto per lesioni alla colonna.
Domani volo in Italia e andrò in cura presso un ospedale locale.
COMUNQUE IL K2 È STUPENDO LE IMMAGINI E I PENSIERI QUANDO ERO LASSÙ SONO INDIMENTICABILI. GRAZIE

3 agosto

… Ed eccomi in Italia in un letto di ospedale..
Ringrazio le persone che mi han permesso di rientrare ma soprattutto la doct Lorenza Pratali.
La Croce Rossa di Premosello Chiovenda che ha effettuato il trasporto da Malpensa all’ospedale di Novara.
A Valter e a tutti quelli che mi sono vicino. Grazie

4 agosto

Campo 1 metri 6060
Campo 2 metri 6700
“Il mio K2, dove ho provato delle Emozioni indescrivibili.
Mi chiedevo ma veramente sono quassù!
Nelle rotazioni per acclimarmi era il mio momento più bello, non avevo più rotture di “coglioni” …
Non ho molte immagini, portavo una gopro per la Rai quelle per diritti le hanno in mano loro.
Ma le emozioni sono custodite nel mio cuore e sono state molte.
Per raggiungere il C2 devi affrontare il famoso “camino bil”… ero gasatissima… sono quassù finalmente … non ci credevo !
All’uscita del camino quegli ultimi 80 metri lunghissimi con un vento pazzesco e ridevo da sola dicendo ”cri poi spiana”, naaaa non spiana mai il K2.
Non ho immagini da ”scimmia urlatrice” appesa. Nel camino, mi sembrava di togliere quella magia tra me e lui …
Il K2 ti incanta a volte lo guardavo era invece arrabbiato, irrequieto … come infastidito !
Qualche presenza effettivamente era di troppo, forse anch’io, chi lo sa!
Ho vissuto una esperienza lassù indimenticabile.
Su tutte le montagne che ho affrontato in questi anni ho vissuto emozioni ed esperienze uniche.
Anche se sono in un letto di ospedale non posso dimenticare il mio K2.
Bellissimo con il suo velo lassù e il mio sguardo sempre la. Buona giornata.

6 agosto

… Allenamenti mirati, km, dislivelli, giornata intense e la schiena era ok.

… 32 giorni in Nepal km, dislivelli vita sopra i 5 Mila metri e oltre i 6mila grazie ad AlpenPlus Wear per arrivare al K2 pronta, e la schiena era ok

… Pakistan 8 giorni di trek le gambe girano molto bene, il motore c’è e la schiena? Bene non ho problemi

… 2 luglio inizio a salire “sola” verso il C1 6060 mt con intenzione di salire al C2 6700mt.

….. Sapevate che ho aiutato a posare 200 MT di fisse dall’1 verso il 2? Non credo, ho un cognome che non suona bene.

Trascorro la nottata molto bene a parte il vento che centrifugava la tenda con me dentro.

.. 3 luglio il vento è molto forte e resto al 1, i parametri sono buoni mangio e bevo non ho difficoltà.

Per radio mi avvisano che sta salendo Amina. Nel tardo pomeriggio raggiunge il campo, mi accorgo che non sta bene, però penso “sarà stanca” … In tenda la vedo subito che non è a suo agio, non è stanchezza, chiamo il base e parlo con la doct.

Inizia il mio calvario e il suo naturalmente.

Non sta bene “mal di montagna acuto”, la notte la seguo con tutte le cure possibili.

Al mattino sento aprire la tenda 2 porters pakistani della Seven Summit mi chiedono se ho bisogno.

Gli dico che dovrò scendere con lei non e’ in grado sola.

Mi aiutano a tenerla, esco mi preparo e scopro che non ha il materiale alpinistico per scendere.

Da ex soccorritore alpino, la lego a me e inizio a scendere. Il suo peso e la sua totale assenza di collaborazione, mi rende molto difficile e faticosa la manovra.

Raggiungo una sosta con cambio e degli sherpa nepalesi mi aiutano a fare questo.

La mia schiena inizia a scricchiolare.

Finalmente il base 4 luglio, non ho ancora ricevuto dei Grazie ad oggi ma lo avrei fatto Mille volte ho ancora un senso civico e morale con valori e rispetto per una vita umana mettendola al primo posto e non il Campo 2 del K2.

Lo sapevate di questo soccorso? ho dei dubbi.

… 26 luglio la natura mi dà il colpo di grazie fine K2. Ernie L4/5 esito finale.

… Dalla cronaca K2 ma tutto tace.

Sono capace di intendere e volere quello che scrivo. Inshallah

8 agosto

… 8 agosto casa
… 26 luglio al base venne detto – “fa finta conosco la psicologia degli alpinisti …” –
Quindi anche le macchine Tac e Risonanza comprese i medici raccontano “balle” …
Visto che non capisco un cazzo ripetutamente detto, metto online il referto medico …
…riprendendo il soccorso di Amina ad una certa quota, riprendendosi un po’ (scendendo si sta meglio), riuscii a farla scendere con le sue gambe sollevandomi da un po’ tutto…
Il busto con queste calure non è proprio una passeggiata ma dai per un mese e poi si vedrà … Ne avrò per un po’
Buona giornata a tutti forse

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