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4 Maggio 2023

Corsa in Montagna · Running · Trail Running · Aree Montane · Isole · Italia · Sicilia

Cursa di Ciclopi 2023: prima edizione a Marco Gubert e Sabrina Verjee

Cursa di Ciclopi 2023: Marco Gubert, Etna. Foto arch. CdC

Il percorso di oltre 500 km e più di 20.000 metri di dislivello è stato particolarmente selettivo: solo in 38 hanno concluso la gara, dei 59 corridori alla partenza

Sono stati 38 gli atleti e le atlete che hanno completato la prima edizione della Cursa di Ciclopi, una delle corse più lunghe al mondo, con oltre 500 km percorsi lungo la Sicilia nord-orientale, dalla cittadina normanna di Cefalù all’Etna e ritorno. Ad aggiudicarsi la vittoria l’italiano Marco Gubert (in 86 ore e 28 minuti) e la britannica Sabrina Verjee (109 ore e 48 minuti).
I due podi sono stati completati dal francese Sebastien Raichon (91:33) e dal giapponese Wataru Iino (102:04) per gli uomini e dalla francese Claire Bannwarth (118:52) e, a pari merito dall’italiana Giusi Casella e dalla giapponese Kazumi Konda (163 ore e 57 minuti) fra le donne.
Gubert aveva vinto nel 2021 la Transgrancanaria 360°, mentre Raichon e Verjee hanno dominato nel 2022 rispettivamente il Tor des Glaciers e il Tor des Géants, entrambi stabilendo il primato di queste classiche valdostane.
Come previsto, il percorso di gara, circa 509 km ed oltre 20.000 metri di dislivello, si è dimostrato particolarmente selettivo: soli 38 corridori (33 uomini e 5 donne) hanno infatti concluso la gara, dei 59 alla partenza.

Cursa di Ciclopi 2023: Sabrina Verjee, Madonie. Foto arch.CdC

Fondamentale  la presenza costante di volontari, fra cui quelli del Corpo Europeo di Solidarietà, del personale del soccorso alpino, che ha garantito la sicurezza in montagna e del personale del 118 che in 8 “basi vita” ha assistito gli atleti, lungo un tracciato che ha attraversato 50 comuni, le aree di 4 parchi naturali, una parte del sentiero Italia e diversi borghi fra i più belli d’Italia.
Gli atleti si sono mossi dall’azzurro del mare fino alle montagne ancora innevate delle Madonie e sull’Etna, per poi tornare ad attraversare boschi, correre lungo le spiagge della costa settentrionale della Sicilia. Questa prima edizione è stata accompagnata da condizioni meteorologiche pressoché perfette, ad eccezione che nella zona più alta dell’Etna dove per motivi di sicurezza si è scelto di modificare il tracciato.
L’organizzazione di questa prima edizione ha richiesto circa un anno di tempo ai volontari dell’Associazione Triscele Trailers.
E’ stato un percorso lungo e complesso – spiega Giorgio Cambiano dell’associazione – che però oggi ci ha dato grandi soddisfazioni, vedendo questi atleti entusiasti nonostante la fatica. E’ stato il risultato di uno sforzo collettivo che pensiamo possa offrire risultati ancora maggiori, per portare in Sicilia sempre più appassionati di questa disciplina. Siamo certi che tutti coloro che hanno partecipato quest’anno, non solo coloro che sono saliti sul podio, avranno grandi emozioni da condividere e saranno ora dei “messaggeri” della Sicilia e delle sue bellezze. Speriamo che questo inneschi un processo a cascata, per fare della nostra regione una meta preferita per gli appassionati di questa disciplina, che possono anche contribuire a creare un virtuoso meccanismo di turismo sportivo.”
La manifestazione è stata  patrocinata dai comuni attraversati dal percorso, dall’Assemblea Regionale Siciliana e dalla Regione Siciliana.