Saranno sei i progetti in puro stile alpino che quest’anno saranno supportati economicamente

L’American Alpine Club ha appena annunciato le spedizioni che beneficeranno del “Cutting Edge 2023“, il programma che da oltre un secolo finanzia squadre che tentano eccezionali progetti di arrampicata in stile alpino in tutto il mondo.

Le sovvenzioni, offerte dall’American Alpine Club, mirano a “finanziare individui che pianificano spedizioni in aree remote, caratterizzate da catene montuose inesplorate, vette inviolate, nuove difficili vie, prime salite in libera o attività simili  di livello mondiale”.

Ecco le sei spedizioni che saranno supportate economicamente nel 2023.

Jannu parete Nord

Jackson Marvell (e probabilmente il compagno di cordata abituale Alan Rousseau) tenterà i 7.710 metri della parete Nord dello Jannu, in puro stile alpino. Il tentativo è già stato effettuato nel 2021 e nel 2022. Situata nella regione del Kangchenjunga, questa parete è stata scalata solo una volta. Un team russo con tecniche tradizionali himalayane ha effettuato diverse salite e discese dalla montagna, allestendo progressivamente bivacchi e attrezzando sezioni della via.

Marvell e Rousseau, insieme a Matt Cornell, hanno recentemente aperto una nuova impressionante linea sul Mount Dickey in Alaska. Bisognerà aspettare per conoscere tutti i nomi del team di questo nuovo progetto sulla Nord dello Jannu.

Assegnati $ 8.000 per il progetto.

Pik Koroleva

Seth Timpano guiderà un team che tenterà una o due nuove vie sul Pik Koroleva (5.812 m) nel massiccio del Tien Shan, in Kirghizistan. Assegnati $ 8.000 per il progetto.

White Sapphire

Christian Black e i compagni Vitaliy Musiyenko e Hayden Wyatt sceglieranno il White Sapphire (6.040 m) nel Kishtwar, in India.
Assegnati $ 8.000 per il progetto.

Le altre tre spedizioni sovvenzionate

L’AAC ha assegnato, inoltre, altre tre finanziamenti: Noah Besen riceverà $ 6.000 per esplorare e scalare le grandi pareti del Coronation Fiord nell’isola di Baffin, in Canada. Anche Lindsey Hamm riceverà $ 6.000 per una scalata non  precisata nella Charakusa Valley, in Karakorum.

Infine, James Gustafson otterrà  $ 3.000 per tentare il Desdemona Spire (2.150 m) sulla Stikine Ice Cap, in Alaska. Il picco conta solo una salita precedente, effettuata nel 1975. Tuttavi gli alpinisti, non erano nemmeno certi di aver raggiunto la vetta a causa delle critiche condizioni della montagna.