Il valdostano, grande favorito della vigilia dopo la vittoria nel 2019, non ha deluso le aspettative. Tra le donne domina l’atleta ucraina
Il valdostano Davide Cheraz ha vinto il TOR30 – Passage au Malatrà 2023, chiudendo la sua gara in 2h47’20”, a soli 48 secondi dal record stabilito dal francese Sebastien Poesy nel 2021 (2h46’32), assente quest’anno. Dietro di lui, staccato di soli quattro minuti, Luca Arrigoni (2h51’41”), mentre sulla terza piazza del podio è salito un altro “enfant du pays”, Henri Grosjacques (2h54’35″), già vincitore di due edizioni del TOR130 – Tot Dret.
Sulla linea di partenza di Saint-Rhémy-en-Bosses, sabato scorso erano in 429. Cheraz è partito subito fortissimo, prendendo la testa della corsa fin dal primo metro. Al Rifugio Frassati aveva già accumulato quei 3 minuti di vantaggio necessari per poter poi “gestire” al meglio il resto della gara.
“Le sensazioni era buone già dal mattino e quindi ho cercato di fare la gara dura da subito – ha dichiarato al traguardo – avevo paura che le gambe mi mollassero in discesa ed invece hanno retto, poi il tifo del pubblico di Courmayeur mi ha dato una carica pazzesca e sono volato fino al traguardo. E’ una vittoria che pesa anche visto il livello degli avversari, davvero molto agguerriti oggi”.
Al femminile, vittoria per l’ucraina Anna Darmograi (3h40’45”) seguita dalla valdostana Stefania Canale (3h42’38”) e dalla svizzera Federica Meier (3h45’38”).
Completato il podio del TOR450 – Tor des Glaciers
Nella serata di venerdì, con l’arrivo dell’americana Sarah Hansel, si è completato il podio femminile della gara più lunga e dura del TORX, il TOR450 – Tor des Glaciers. Dietro alla vincitrice, Florence Golay-Geymond, si è piazzata l’eterna Marina Plavan (163h12’36” il suo tempo) e per l’appunto l’americana Sarah Hansel (169h38’00”). Delle quattordici atlete al via, solo quattro sono giunte al traguardo: l’ultima, sabato mattina, è stata la norvegese Kaisa Ekse.
Chiusa la 14ma edizione del TORX®
L’edizione dei record del TORX® si è chiusa domenica 17 settembre con le premiazioni dei vincitori di categoria e dei finisher al Parco Bollino di Courmayeur.
Più di 2500 atleti iscritti (in rappresentanza di 80 nazioni), presenti sulle linee di partenza di Courmayeur, Gressoney-Saint-Jean e Saint-Rhémy-en-Bosses; record di atleti al via del TOR330 – Tor des Géants® – per la prima volta sopra quota mille – un totale di 1302 finisher (85 per il TOR450, 621 per il TOR330, 171 per il TOR130, 425 per il TOR30). Tre record caduti: quello del TOR330 limato da Franco Collé di qualche minuto, quello del TOR130 abbattuto di un paio d’ore da Daniel Jung, e quello del TOR450 demolito da Sébastien Raichon di quasi 10 ore.
Appuntamento alla nuova edizione del TORX®, in programma dal 6 al 15 settembre 2024.