Per il momento l’alpinista russo non ha fornito molti dettagli sulla prossima sfida invernale in solitaria che lo porterà verso il suo 28° Ottomila
E’ di ieri la notizia che Denis Urubko tornerà in Himalaya quest’inverno. L’alpinista lo avrebbe confermato durante la conferenza di Pipi Cardell alle Giornate dell’Alpinismo MAB 2023 (Jornadas Montañeros de Aragon Barbastro), affermando che il suo prossimo obiettivo in solitaria invernale sarà il Gasherbrum I. Questo secondo quanto reso noto dalla stampa spagnola.
Denis non avrebbe rivelato di più. Non è entrato nei dettagli, rimarcando solo che affronterà l’impresa in stile alpino e, naturalmente, senza l’ausilio di ossigeno supplementare.
Tuttavia, la spedizione al Gasherbrum I di Urubko, sembrerebbe non ancora del tutto confermata, contrariamente a quanto riportato da alcune testate spagnole.
L’alpinista non avrebbe ancora la copertura economica per sostenere la spedizione. Lo segnala l’associazione russa Mountain.ru. È possibile che tutto venga deciso all’ultimo momento.
L’alpinista, con doppia nazionalità – russa e polacca -, ha al suo attivo due prime invernali sugli ottomila: il Makalu nel 2009 con Simone Moro e il Gasherbrum II nel 2011, con Simone Moro e Cory Richards.
Urubko ha già scalato il Gasherbrum I nel 2001 e recentemente (estate 2023) con la sua compagna di vita Pipi Cardell. Quest’estate, quando hanno affrontato il G1, il loro primo ottomila insieme, lo hanno fatto per la via Normale. Stavano preparando un secondo tentativo attraverso una nuova via, ma hanno dovuto rinunciare a causa delle terribili condizioni della montagna e dell’alto rischio valanghe.
Il Gasherbrum 1 (o Hidden Peak) è stato scalato solo una volta in inverno, precisamente il 9 marzo 2012, dai polacchi Adam Bielecki e Janusz Golab, in vetta per la via normale.
Nessuno ha mai raggiunto la vetta del Gasherbrum I prima del 28 febbraio, data in cui termina l’inverno meteorologico e che i puristi considerano la vera fine dell’inverno.
Tra una settimana, anche Alex Txikon inizierà il suo ennesimo viaggio in Himalaya per tentare l’Annapurna (8.091 m) nella stagione invernale. Ricordiamo che Txikon lo ha già scalato nella primavera del 2010, in team con Edurne Pasaban.