Luca Perazzini e Cristian Gualdi. Foto da Facebook Luca Perazzini

Entrambi i corpi sono stati individuati durante il sorvolo in elicottero di questa mattina

Sono stati individuati i corpi senza vita di Cristian Gualdi e Luca Perazzini, entrambi di Sant’Arcangelo di Romagna, bloccati da domenica 22 dicembre in un canalone a 2700 metri, sul Gran Sasso.

In quota, da questa mattina, stanno operando squadre del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza con il supporto aereo di un’eliambulanza della Regione Abruzzo con a bordo dei tecnici del Soccorso Alpino e di un elicottero dei Vigili del Fuoco.

La notizia non è stata comunicata tempestivamente per permettere ai soccorritori di informare le famiglie dei due alpinisti. In corso le operazioni di recupero delle due salme.

Aggiornamento:
Recuperati i corpi di Cristian Gualdi e Luca Perazzini. Le salme sono state trasportate all’obitorio dell’ospedale ‘Mazzinì di Teramo, a disposizione della magistratura. I due, a distanza di circa 50 metri l’uno dall’altro, sono stati ritrovati nello stesso luogo da cui domenica mattina, 22 dicembre, avevano lanciato l’allarme, a 2.700 metri di quota. Nel video, le operazioni di recupero da parte del speleo alpino dei #vigilidelfuoco con l’elicottero Drago VF164.

❌️ Recuperati i corpi privi di vita dei due alpinisti dispersi dal 22 dicembre scorso sul massiccio del #GranSasso (AQ). Nella clip le operazioni di recupero da parte del speleo alpino dei #vigilidelfuoco con l’elicottero Drago VF164#27dicembre pic.twitter.com/ae7WnwEzkm

— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) December 27, 2024