Dmitry Golovchenko, Sergey Nilov e Dmitry Grigoriev aprono una nuova via nel Tien Shan

Voennikh Topografov parete Sud, agosto 2021, spedizione Dmitry Golovchenko, Sergei Nilov, Dmitry Grigoryev. Foto: Dmitry Golovchenko

“Impromptu” (3.000 metri) si sviluppa sulla imponente parete Sud-Ovest del Voennikh Topografov

Alla fine di agosto, gli alpinisti russi Dmitry Golovchenko, Sergey Nilov e Dmitry Grigoriev hanno aperto una nuova via nella catena del Tien Shan.

La via, scalata in stile alpino, è stata battezzata “Impromptu” (scala russa 5b 55°; 3.000 metri) e si sviluppa sulla imponente parete Sud-Ovest del Voennikh Topografov o Military Topographers (6.873 m), la terza vetta più alta del Tien Shan.

Golovchenko, Nilov e Grigoriev nel 2016 vinsero il Piolet d’Or per l’apertura di ‘Moveable Feast’ (ED2 M7 WI5 5.10a A3; 1.400 metri) sulla Nord del Thalay Sagar (6.904 m) nel Gangotri indiano; nel 2013, Golovchenko, Nilov e Alexander Lange vinsero nuovamente il Piolet d’Or per l’apertura dello sperone Nord-Est della Muztagh Tower in Pakistan. Da non dimenticare anche gli intensi 17 giorni di Golovchenko e Nilov sull’allora inviolata parete Est dello Jannu (7.710 m) in Nepal, dove un violento temporale li bloccò in parete. Impossibilitati a scendere lungo la via per l’alto rischio valanghe, il duo effettuò un’ardua discesa dal versante opposto dello Jannu, lungo la Via Francese.

Questa volta non si sono verificati episodi di queso tipo e dopo aver lasciato il campo base, che si trova al confine orientale del Kirghizistan, accanto alla regione cinese dello Xinjiang, il trio ha lasciato il crepaccio terminale il 20 agosto, raggiungendo la vetta sette giorni dopo.