Simon Gietl e Manuel Oberarzbacher su ‘Hybrid’ su Cima Pisciadù, Dolomiti ©Silvan Metz
La nuova spettacolare via di roccia e ghiaccio è stata aperta in stile classico
Simon Gietl, nome di punta dell’alpinismo e dell’arrampicata in Dolomiti, insieme alla guida Manuel Oberarzbacher hanno aperto una nuova via di misto su Cima Pisciadù, nel Gruppo del Sella, “in stile classico, senza l’utilizzo di chiodi”, precisa Gietl.
La via, battezzata “Hybrid” (100 m, M8+, WI6), si compone di quattro tiri: L1 M5 (25 m), L2 M8/WI6 (30 m), L3 WI5+ (20 m) e L4 M8+/WI5+ (25 m).
L’apertura e la prima salita sono state completate dai due altoatesini in due sessioni, rispettivamente il 9 e il 12 dicembre.
“E’ una nuova brillante sfida per tutti gli ambiziosi scalatori di mist0 – ha commentato Gietl – Auguriamo a tutti coloro che la ripeteranno tanto divertimento”.
Hybrid nelle Dolomiti. Fonte Simon Gietl-IG
In una sola settimana, registrate almeno due ripetizioni
L’invito di Simon Gietl a ripetere la via non è caduto nel vuoto. La risposta è arrivata da almeno due team, quasi contemporaneamente. Il 17 gennaio Daniel Ladurner e Alex Piazzalunga hanno firmato la prima ripetizione. I due informano di essere riusciti a “salirla in libera al primo giro” e sottolineano che “Il nome rispecchia le caratteristiche della via, un misto perfetto di roccia e ghiacciao disegnato sulla parete del Pisciadù”.
Il giorno successivo è stata la volta della squadra formata dallo scozzese Greg Boswell e dal francese Jonathan Joly, che hanno completato la seconda ripetizione. “È stato rinfrescante sentire di nuovo un po’ di pepe sulla parete”, ha riferito Boswell.
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