DoloMythsrun ©Pegaso Media

Più gare, più dislivello, più atleti, per la 26esima edizione. Tre le prove: l’iconica skyrace di 22 km e le nuove sfide trail di 42 km e 12 km

Conto alla rovescia per la 26^ DoloMyths Run in programma sabato 20 e domenica 21 luglio a Canazei e in tutta la Val di Fassa.

Il prestigioso evento di corsa in quota si presenta con una novità assoluta, ovvero la nuova gara trail sulla distanza di 42 km  che va ad aggiungersi alla classica skyrace sui 22 km valida come atto del circuito Golden Trail National Series. Record di iscritti alle due sfide: ampiamente superate le 1300 adesioni. In programma anche una nuova prova trail di 12 km, solo in salita.

Gli atleti si confronteranno dunque su tre le distanze, tutte con partenza da Canazei.

La gara regina, DoloMyths Run Skyrace,  andrà in scena sul collaudato percorso (10 km in salita e 12 km in discesa), per un dislivello positivo di 1.750 m. Il percorso, da Canazei  arriva al Piz Boè, a quota 3.152 m, attraversando i ghiaioni della Forcella Pordoi e della Val Lastiès.

Domenica in occasione della skyrace, la funivia del Sass Pordoi aprirà alle ore 08:15 per permettere a tutti di salire in quota per assistere alla gara.

Runner al via

Fra gli iscritti della sky, Mattia Tanara, Alex Oberbacher, Marco Filosi e Mattia Gianola hanno la possibilità e l’intenzione di iscrivere per la prima volta il proprio nome nell’albo d’oro, mentre in start list troviamo anche Andrea Rota (la cui presenza è da confermare per un problema fisico in allenamento), quindi Mattia Bertoncini, Armin Larch, Stefano Gardener, Alessandro Rossi, Luca Ghiano, Enrico e Lorenzo Rota Martir. Il pettorale numero 1 è stato assegnato al trentino Davide Magnini, che purtroppo è stato costretto a dare forfait per il solito problema all’anca.

Particolarmente significativa è invece la presenza della basca Malen Osa Ansa, in grande forma quest’anno grazie anche al secondo posto ottenuto a Zegama, e che non nasconde di puntare a limare il record della gara, che appartiene alla svizzera Judith Wyder capace nel 2019 di staccare il tempo di 2h18’51”, mentre il primato maschile è sempre di Kilian Jornet (2h00’11” nell’epica sfida del 2013). Proveranno a dare filo da torcere alla spagnola le azzurre Alice Testini, Martina Bilora, Giulia Pol, Martina Cumerlato, Liviana Mandrile ed Elisa Desco.

Per quanto riguarda invece la starting list del nuovo trail sui 42 km e 2.080 metri di dislivello, occhi puntati su Giacomo Forconi, Marco Menegardi, Luca Pescollderung, Georg Piazza, Diego Angella, Michele Meridio e Riccardo Borgialli, mentre in campo femminile, alla ceca Marcela Vasinova, quindi a Giulia Saggin e Marina Cugnetto.

DoloMythsrun: la salita di Forcella Pordoi ©Pegaso Media

Programma

Il programma dell’evento prevede per la giornata di venerdì 19 luglio l’apertura dell’ufficio gare presso la Sala Consigliare del Comune di Canazei dalle ore 10, quindi alle 18,30 il briefing tecnico per la 42 e la 12 km in piazza Marconi.

Sabato l’apertura del race office dalle ore 4, quindi lo start della DoloMyths Run Trail alle ore 5, mentre la only up 12K Trail (800 m d+), scatterà alle ore 5,30.

Premiazioni previste per le ore 14. Seguirà alle 18.30 il briefing per la sky, quindi domenica mattina dalle 6 l’apertura dell’ufficio gare e alle ore 8.00 la partenza della 26ª edizione della DoloMyths Run Skyrace. Gran chiusura alle 14 con la premiazione finale.

Nella serata di sabato 20 luglio è stato organizzato un interessante momento sportivo di approfondimento della disciplina del biathlon, che si avvicina per certi versi all’universo delle gare di corsa in quota per fatica, impegno, tattica e spettacolarità. L’appuntamento, dal titolo “Biathlon, dalle origini al boom in tv”, con immagini e approfondimenti sarà condotto dai giornalisti e commentatori di Eurosport Massimiliano Ambesi e Dario Puppo ed è previsto per le 20.45 presso il Cinema Marmolada di Canazei. Ingresso gratuito.