Due indiane in vetta al Gangotri-I (6.672 m)

Sneha Talwatkar a Purva Shinde Sinh in vetta al Gangotri-I (6.672 m). Foto: Giripremi

Successo della spedizione femminile sulla cima più alta del Garhwal Himalaya, una delle più difficili da scalare

Le indiane Purva Shinde Singh, 41 anni, e Sneha Talwatkar, 27 anni, hanno raggiunto con successo una delle vette più impegnative del Garhwal Himalaya – il Gangotri-I (6.672 m), alle 9:30 (ora locale) del 29 settembre 2021, insieme a due guide Yashwant Singh Panwar e Digambar.

Il massiccio del Gangotri si trova nell’Himalaya del Garhwal. Comprende le cime di Gangotri-I, Gangotri-II e Gangotri-III. Il Gangotri-I è la vetta più alta, ed è considerata una delle più difficili da scalare.

Hemang Tanna, Sneha Talwatkar, Sunita Kolke, Ritu Chawla e Purva Shinde Sinh. Foto: Giripremi

La squadra, composta da sole donne, Purva Shinde Singh (leader), Sneha Talvatkar, Ritu Chawla e la dottoressa Sunita Kolke, è partita per la spedizione, organizzata dal Guardian Giripremi Institute of Mountaineering, il 4 settembre.

Il team ha dovuto allestire 3 campi oltre il Campo Base (4000 m) per raggiungere la vetta (6672 m), ovvero il Campo Base Avanzato (4600 m), Campo 1 (5200 m) e un ultimo Campo (5800 m). Il tempo non è stato favorevole; nevicate continue e forte vento hanno ostacolato la progressione e il team ha dovuto ripartire dal campo base il 25 settembre. La squadra ha effettuato tre tentativi per raggiungere la vetta dall’ultimo campo, e al terzo tentativo, con grande determinazione, Purva Shinde Singh e Sneha Talwatkar, sono riuscite a conquistare il vertice.

“Siamo arrivate al Campo Base il 10 settembre e ci aspettavamo che la spedizione sarebbe finita in 8-10 giorni con l’acclimatazione e tutto il resto – ha raccontato Purva Shinde Singh a Dream Wanderlust – Ma siamo riuscite a raggiungere la vetta solo la mattina del 29 settembre. Ci sono voluti 19 giorni per raggiungere il vertice a causa del maltempo.”