La via è stata dedicata all’alpinista e parapendista Marco Diliberto, scomparso nel 2022
Quest’anno la Valle Argentera si è trasformata in un inaspettato paradiso per gli scalatori del ghiaccio, grazie ad una combinazione unica di piogge abbondanti, scarse precipitazioni nevose e temperature rigide che hanno svelato nuove vie, riportando alla luce salite dimenticate da più di due decenni.
Rinetti la descrive come “una linea molto estetica di concezione moderna che va a raggiungere l’imponente frangia che quest’anno si è formata a sinistra di Coboldo Caustico. Nel complesso una new entry nella valle che saprà soddisfare i gusti dei ghiacciatori più esigenti”.
‘Ecofly’ conta una ripetizione, effettuata da Riccardo Olliveri e soci.