Campo Base dell’Everest. Foto: SST facebook

Aggiornamento flash

La maggior parte dei 319 alpinisti stranieri a cui il Ministero del Turismo del Nepal ha rilasciato i permessi per scalare l’Everest questa primavera, hanno già completato i loro tentativi di vetta.

Il blogger statunitense Alan Arnette, che monitorizza i vari team  in attività sulla montagna più alta del mondo, ha registrato sul versante nepalese dell’Everest circa 400 vertici (inclusi gli alpinisti nepalesi), pochi dei quali completati senza  ossigeno supplementare, e un’altra cinquantina, sul versante tibetano. Secondo il conteggio di Arnette, al 16 maggio erano ancora in corsa per la vetta dalle 40 alle 60 persone

Dozzine di salite hanno interessato anche il vicino Lhotse,  principalmente alpinisti in arrivo direttamente dall’Everest (attraverso Colle Sud), non dal Campo Base.

Una nota: Marc Batard, che ha accusato un malessere durante il tentativo attraverso la sua nuova via alternativa alla cascata di ghiaccio del Khumbu, si sarebbe ritirato. La notizia è stata annunciata dal quotidiano francese Le Dauphine. Nessuna conferma finora sui canali social dello scalatore.