I due feriti sono stati evacuati dall’elisoccorso
Ieri, uno sherpa e uno scalatore straniero che si trovavano nella Cascata di Ghiaccio del Khumbu, a circa 5.700 m, sono stati travolti dal crollo di parte di un seracco. I pezzi di ghiaccio franati hanno ferito i due alpinisti.
Tashi Sherpa, Dawa Finjo Sherpa e Sobit Gauchan di Seven Summit Treks si sono presi cura dei due alpinisti fino a quando un elicottero di Heli Everest non li ha evacuati e portati in un ospedale di Kathmandu.
La guida Tim Mosedale, che stava scendendo al villaggio di Gorak Shep e ha assistito al soccorso, ha così commentato: “L’abilità e la professionalità che i piloti dimostrano in questo selvaggio ambiente di alta quota sono assolutamente spettacolari”, ha scritto. “C’è pochissimo margine di errore quassù, e questi ragazzi sono eccezionali.”
Il presidente di Seven Summit Treks, ha comuniato che il percorso dal Campo Base al Campo I è bloccato. Tuttavia, sono in corso sforzi per ripristinare la via, ha aggiunto.
“L’attuale condizione del Khumbu Icefall è instabile”, ha riferito. “[Tutti dovrebbero] evitare la sezione per i prossimi giorni.”, ha segnalato la guida nepalese Vinayak Yay Malla, “tutti potrebbero dover rimanere dove sono, sopra o sotto la cascata di ghiaccio, per ora.”
Gli alpinisti stanno progredendo sull’Everest nonostante un numero crescente di casi di COVID al campo base e l’aggravarsi della pandemia in Nepal.