IceFall Doctors. Foto archivio David Breashears. Fonte Everest Today

Dopo il rito della Puja, celebrata ieri al campo base dell’Everest, il team nepalese inizia i lavori sulla pericolosa Cascata di Ghiaccio del Khumbu

Al Campo Base dell’Everest, la celebrazione della Puja  ha ufficialmente aperto la stagione alpinistica 2024. Ieri, con questo rito propiziatorio, gli “IceFall Doctors“, alpinisti nepalesi di grande esperienza, incaricati di attrezzare la via attraverso la  Cascata di Ghiaccio del Khumbu per le salite della stagione, hanno reso omaggio alla divinità e alla montagna  e ora possono iniziare i lavori sulla pericolosa sezione inferiore della Via Normale, sul versante Sud della montagna. La responsabilità del fissaggio delle corde su Everest e Lhotse, per la primavera 2024,  è stata affidata all’agenzia Seven Summit Treks (SST) da Expeditions Operators’ Association Nepal (EOA-Nepal)

L’organizzazione nepalese EOA, che riunisce le principali agenzie, ha già annunciato oltre 400 clienti internazionali in arrivo per la stagione primaverile 2024, cifre simili a quelle dell’anno scorso, anche se i numeri esatti non saranno noti fino a maggio inoltrato.

Da considerare che, al numero dei clienti internazionali, è necessario aggiungere un numero leggermente superiore di sherpa nepalesi, che li assisteranno nella loro progressione attraverso i campi in alta quota.

Nuove regole

Il Campo Base dell’Everest, 3 maggio 2023. Fonte SST

Nelle ultime settimane le autorità nepalesi hanno annunciato diverse nuove regole per la stagione dell’Everest, anche se non è ancora chiaro se saranno applicate. Dovrebbe entrare in vigore l’obbligo per i membri delle spedizioni di portare i propri rifiuti organici dai campi alti al Campo Base, ma non ci sono molte informazioni su un’altra disposizione, secondo cui tutti i componenti delle spedizioni devono indossare un localizzatore.

Le autorità avevano anche annunciato il divieto di utilizzare elicotteri per il trasporto di carichi al campo base. Come riportato qualche giorno fa dall’Himalayan Times, gli elicotteri sono stati autorizzati ad effettuare voli per il trasporto della logistica.

Limitati i “lussi” al Campo Base. Consentita una superficie massima per persona nelle tende da pranzo (circa 5,5 mq) e nelle tende per la notte (circa 7,5 mq), che potrebbero non avere il bagno privato incluso. È stato inoltre decretato un massimo di quattro tende bagno, due tende doccia e due tende orinatoio per gruppo (15 persone).

È infine vietato l’insediamento di attività commerciali nel Campo Base, come bar, centri benessere, panetterie e caffetterie, che negli ultimi anni hanno proliferato. Inoltre, potranno pernottare al Campo Base solo le agenzie di spedizione e coloro che hanno un permesso di arrampicata, e non coloro che fanno parte di gruppi di trekking (con alcune eccezioni).