L’alpinista tedesco ha superato i 6.800 metri di quota
Jost Kobuch, al suo ennesimo tentativo invernale, ha iniziato una rapida progressione sull’Everest. Il 32enne, arrivato al campo base tibetano il 21 dicembre, ha già superato il Lho La e ora si sta dirigendo verso la Cresta Ovest.
Il suo tracker lo colloca a 6.831 metri di quota, non lontano dalla Spalla Ovest, sopra il Western Cwm, e dal secondo colle, che si trova proprio sopra il Campo 2, sulla via Normale.
Kobusch, che procede in solitaria, ha sistemato alcune corde sulla sezione che porta al Lho La e allestito lì il Campo 1 (5.70o m), dove successivamente ha portato la sua attrezzatura. Come ha spiegato nel video pubblicato sui suoi canali social, l’alpinista tedesco ha preferito raggiungere il Lho La scalando su ghiaccio, piuttosto che su roccia. Una volta in cima, ha fissato la corda che utilizza per calarsi in corda doppia e per ulteriori rapide salite.
L’obiettivo di Kobusch per l’inverno 2024-2025
Nel suo primo tentativo sulla Cresta Ovest (inverno 2019-2020), Kobusch è arrivato a quota 7.329 metri. Nell’inverno 2021/22, ha raggiunto i 6.450 metri, prima di essere respinto dal maltempo. L’anno scorso (2023/24), un infortunio alla schiena lo ha costretto ad annullare la sua terza spedizione invernale all’Everest poco prima della partenza.
Kobusch intende realmente salire in vetta all’Everest in solitaria e in inverno? Raggiungere l’Hornbein Couloir sarebbe già un’impresa (la base del couloir è a 8000 metri). Quest’anno, il tedesco punta ai 7500 m, superando non solo il suo precedente punto più alto, ma anche il più alto mai raggiunto su questa cresta in inverno.
“Il mio obiettivo per questa spedizione è di salire oltre i 7500 m e addentrarmi ulteriormente nell’ignoto”, afferma lo scalatore, che, a quanto pare, ambisce ad esplorare anche la sezione superiore.
In un’immagine, Kobusch indica con i marcatori blu, i campi da lui stabiliti, che portano alla Cresta Ovest (in base ai suoi tentativi precedenti). Il marcatore giallo inferiore sulla Cresta segna i 7366 metri, l’altitudine più alta da lui raggiunta finora sulla Cresta Ovest in inverno, mentre il marcatore giallo superiore, a 7500 metri, riporta la quota più alta mai raggiunta sulla Cresta Ovest in inverno, stabilita dai francesi Benoit Chamoux e Vincent Fine nel 1985.