In Nepal ha preso il via quello che sarà uno dei progetti più interessanti di questo autunno
La scorsa settimana, la squadra polacca guidata da Andrzej Bargiel è arrivata al Campo Base dell’Everest dopo il lungo trekking di avvicinamento e la salita del Kala Pattar, effettuata per acclimatarsi.
Il team polacco sarà affiancato in questo progetto dai forti sherpa di Pioneer Adventure guidati da Ngaa Tenji Sherpa, che hanno il compito di aprire la via e fornire i servizi al Campo Base. I nepalesi, al Campo Base da più tempo, hanno già raggiunto C2 e sono rientrati in sicurezza al Campo Base. Sono Ang Sarki Sherpa (Icefall Doctor), Ngaa Tenji (Leader), Pemba Rita (Istruttore IFMGA), Nima Tendi Sherpa, Cho Temba, Sangee Dorchi, Pasang Sherpa, Dorchi, Sony Ale (cuoco al Campo Base), Lakpa (cuoco a C2) .
Giovedì, i polacchi sono saliti a C1 dove hanno trascorso la notte: “Siamo dovuti rientrare al campo base la mattina a causa del cambiamento meteo. Superare l’icefall è molto complicato e richiede tempo”, riferiva Andrzej sulla sua pagina facebook venerdì scorso.
Bargiel intende scalare l’Everest senza l’ausilio di ossigeno supplementare e poi scendere con gli sci dalla vetta lungo la via normale. Se ci riuscisse, sarebbe il primo a farlo, visto che Davo Karničar – il primo a compiere la discesa completa dell’Everest nel 2000 – utilizzò l’O2 supplementare.