Nuove incertezze per il team americano che intende scalare e scendere con gli sci l’Hornbein Couloir. Ad oggi, nessun aggiornamento da parte delle autorità cinesi
La spedizione da un milione di dollari, finanziata da National Geographic Society, per tentare la scalata e la discesa con gli sci l’Everest, attraverso l’Hornbein Couloir, sembra essere in forse. La Cina, dopo aver negato l’ingresso in Tibet ai due scalatori americani Conrad Anker (leader della spedizione) e Jimmy Chin (responsabile delle riprese), non ha ancora rilasciato i permessi per sciare l’Hornbein Couloir.
Il resto della squadra è in Tibet da due settimane. Alcuni membri si trovano a Tingri, mentre altri hanno raggiunto il Campo Base e si sono già trasferiti al Campo Base Avanzato, a 6.400 m, come riporta The Himalayan Times.
“Il team incaricato del fissaggio corde si dirigerà presto verso l’Hornbein Couloir per sistemare Campo I” – hanno dichiarato fonti dal CB a The Himalayan Times – e non ci sono aggiornamenti da parte delle autorità cinesi… sul rilascio del permesso alla squadra per la discesa con gli sci “.
Il progetto prevede anche la produzione di un documentario, ma i tempi sono sempre più stretti e le condizioni meteo sempre più instabili. Inoltre, sarà piuttosto difficile per la squadra arrivare al Campo I (7000 m. ca.), poiché lungo la via sono presenti profondi crepacci.
Ricordiamo che l’Hornbein Couloir non è mai stato sciato.