Cheruiyot Kirui. Fonte instagram

Ancora in corso le ricerche per ritrovare la sua guida nepalese

Un altro dramma sul versante Sud dell’Everest, dove un alpinista keniota ha perso la vita vicino alla vetta.

La squadra di ricerca e soccorso di Seven Summit Treks ha ritrovato il corpo di Kirui Joshua Cheruiyot, 40 anni,  tra il vertice e l’Hillary Step. La sua guida, Nawang Sherpa, risulta ancora dispersa. Le ricerche sono in corso.

Dei due membri della squadra di Seven Summit Treks,  non si avevano più notizie dalla tarda serata di martedì.

Kirui ha tentato di scalare l’Everest senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Secondo quanto riportato dal quotidiano nepalese The Himalayan times, nell’ultimo contatto, Nawang aveva riferito ai responsabili del campo base di Bishop Rock che Kirui si era rifiutato di rientrare e di utilizzare ossigeno supplementare.

Sherpa sul versante nepalese dell’Everest. Fonte Chhang Dawa Sherpa-SST

Intanto, si affievoliscono sempre di più le speranze dei funzionari nepalesi di ritrovare l’alpinista britannico Daniel Paul Paterson, 40 anni, e la sua guida sherpa Pas Tenji Sherpa, 23 anni, dispersi nella zona della morte.

Aggiornamento del 23 maggio:
Un alpinista nepalese è morto mercoledì 22 maggio sull’Everest. Binod Babu Bastakoti, 37 anni, è deceduto vicino a Colle Sud mentre scendeva dopo aver raggiunto la vetta, secondo quanto riferito da Rakesh Gurung, portavoce del Dipartimento del Turismo. Non è ancora chiara la causa esatta della morte.