Al via a Pian del Serre di Ostana, l’edizione zero di UNA Festival – Il respiro dei Parchi, organizzato e sostenuto da tre aree protette, Parco Nazionale della Val Grande, Parco del Monviso, Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, e dall’agenzia Ponderosa Music&Art. Un artista, un comunicatore e una biologa collaborano per sostenere la diffusione di modelli di sviluppo alternativo, che ispirino nuove visioni economiche e politiche
Giovedì 27 agosto a Ostana si tiene l’edizione zero di UNA Festival – Il respiro dei Parchi. UNA è l’acronimo di Uomo, Natura e Arte: protagonisti in alta valle Po musica d’autore, poesia, paesi e ambiente. Il progetto è nato a seguito del lockdown causato dall’emergenza sanitaria per il Covid-19: un artista, un comunicatore e una biologa collaborano per sostenere la diffusione di modelli di sviluppo alternativo, che ispirino nuove visioni economiche e politiche.
Il festival è organizzato e sostenuto da tre aree protette, Parco Nazionale della Val Grande, Parco del Monviso, Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, e dall’agenzia Ponderosa Music&Art.
In programma, a partire dalle 12.30, l’esibizione in acustico del cantautore e musicista Brunori Sas, un intervento del poeta e paesologo Franco Arminio e una lectio magistralis della ricercatrice dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Elisa Palazzi, dal titolo “Riscaldamento globale ed effetti sugli ecosistemi montani”.
«Il Parco del Monviso – sottolinea il Presidente, Gianfranco Marengo – è lieto di ospitare la prima data di un grande evento itinerante che vede la collaborazione di tre enti parco a livello nazionale: fin dal momento della nascita della nostra area protetta, nel 2016, abbiamo lavorato per promuovere e accompagnare un determinato tipo di sviluppo turistico sul territorio, ecocompatibile, sostenibile e che vedesse la collaborazione di enti e associazioni del territorio. Sono un esempio di questa linea, in campo musicale, il Concerto di Ferragosto dell’Orchestra Bruni di Cuneo nel 2018, a Pian Muné, e la collaborazione con i festival Suoni dal Monviso e Occit’amo, che ogni anno portano musica di qualità nelle nostre valli; in senso più ampio, fanno parte del progetto anche tante manifestazioni culturali e sportive, tra le quali cito con grande speranza per il futuro la “100 miglia del Monviso”, ultratrail di corsa in montagna che è l’evoluzione del Tour Monviso Trail, che sosteniamo da anni, e della quale si è appena corsa l’edizione zero, propedeutica al lancio ufficiale dell’evento nel 2021».
L’appuntamento di giovedì 27 agosto è a pagamento e si tiene a Pian del Serre, località raggiungibile da Ostana con una camminata di circa un’ora. Sarà allestito un servizio navetta da Ostana, su prenotazione e a pagamento. Sono vivamente consigliati abbigliamento da montagna e carpooling. In caso di maltempo l’evento sarà rinviato al giorno successivo.