MENU

21 Settembre 2016

Finale for Nepal 2016: incontro con l’organizzatore

Il 23,24 e 25 settembre avrà luogo l’edizione 2016 di Finale for Nepal.

Si tratta di uno dei principali eventi outdoor italiani e una delle più importanti manifestazioni di solidarietà della nostra nazione… probabilmente il mix di queste due peculiarità ne fanno un caso singolo che non ha davvero eguali.

Ogni anno ci occupiamo a consuntivo di tratteggiare alcuni tra i momenti più significativi… In questa edizione abbiamo pensato d’incontrare Carlo Mamberto, l’ideatore, e di fare una piccola chiacchierata informale in questi momenti trepidanti prima del grande inizio.

img_3525

Finale for Nepal, alla settima edizione, è un evento di solidarietà internazionale dal tema outdoor che richiama oltre 20.000 persone ogni anno. Cos’è realmente FFN oggi?
Finale for Nepal è cominciato quasi per gioco, un modo per raccogliere qualche fondo per aiutare gli amici “Chepang” in Nepal. Anno dopo anno, con l’aiuto di aziende, cittadini e volontari, ci siamo resi conto di aver creato un evento davvero bello, in armonia con il nostro territorio e con le finalità e gli obbiettivi che cercavamo di raggiungere fin dall’inizio.

Oggi, Finale for Nepal, è senza dubbio uno degli eventi outdoor più frequentati in Italia; ciò che ci dà soddisfazione è vedere che le persone ogni anno tornano, portano amici e parenti, perché amano questi due giorni magici. Inoltre la caratteristica di unire l’outdoor alla solidarietà e alla cooperazione internazionale, rende l’evento unico nel suo genere.

_ss17485

L’associazione come ha impiegato i fondi raccolti e cosa ha realizzato in quiesti anni?
Abbiamo cominciato col rimettere in piedi una piccola scuola in una zona molto remota, in Nepal. Le prime 4 edizioni sono state legate appunto allo sviluppo di questa struttura, mentre negli ultimi 3 anni, quando poi la festa è cresciuta molto, abbiamo pensato di dare istruzione ad altri bimbi in Nepal.
Sono cominciati quindi i lavori per la costruzione di altri istituti. Sempre e comunque in zone irraggiungibili, aree remote che presentano una certa criticità.

Poi c’è stato il terremoto del 2015, che ha messo in ginocchio il paese…

Ci siamo anche attivati subito, grazie anche ai numerosi aiuti giunti dopo il nostro appello di solidarietà.
Oggi, Finale for Nepal, oltre alla piccola scuola di Rajban, la prima, segue altri 3 progetti molto importanti: la scuola di Panchakanya, che proprio in questi giorni sta per essere terminata, la Sunkoshi boarding school di Sindupalchowchk, epicentro del terremoto, che sarà pronta verso novembre (questo progetto lo stiamo portando avanti assieme ad Associazione 17 di Torino) e la Bosch che, con il loro progetto “Allenarsi per il futuro“, e il testimonial Marco Confortola, ci stanno supportando in maniera decisa su questo progetto.

Possiamo inoltre citare la Tikhapur Children Home, un progetto bellissimo in un’altra zona remota dell’occidente Nepalese che condividiamo con Volontari senza Frontiere di Torino, l’ associazione che ha cominciato proprio questo progetto. Ultimi, ma non meno importanti, abbiamo avviato una serie di piccoli progetti di supporto economico ad orfanotrofi locali in Kathmandu.

img_3503

Quali sono i momenti fondamentali, gli ospiti e le novità di quest’anno?
Quest’anno sarà un evento spettacolare come sempre considerando che l’area village verra estesa e avremo anche truck espositivi come quello della Vibram.
Il boulder contest, la climbing Marathon, il Vibram Trail for Nepal, il downhill Castle eliminator e il Best Trick Rock Slave, sono le gare previste tra le mura del Borgo medioevale, eccetto la Climbing Marathon che avrà luogo nella falesia di Monte Cucco.

Tanti ospiti come sempre, quali l’ormai amicissimo e testimonial Marco Confortola, la bella Tamara Lunger, Beat Kammerlander e il “nostro” Marcello Cominetti.

Tantissime ormai le aziende coinvolte nell’evento e nel progetto: Bosch, Ferrino, La Sportiva, Mammut, Scarpa, Climbing Technology, E9 e molte altre ancora… Il tutto, come d’ abitudine, sarà “contornato” da musica, gruppi in acustica, balli, cibo italiano e nepalese e spettacoli di strada.

Quest’anno una delle novità sarà l’Area Concerti prevista sul campo di calcio adiacente al Borgo, che vedrà esibirsi gruppi storici come gli Africa Unite!

img_20150926_190710

Perché non è possibile mancare a Finale for Nepal? Perché è un evento assolutamente unico ogni anno?
E’ un evento unico, un mix di sport, outdoor, solidarietà. Gode di un’atmosfera magica e di tanta positività!
Consiglio quindi di non perderselo per nessuna ragione al mondo, e chi deciderà di venire, sono sicuro che mi darà ragione.

img_3541

Quale sarà il futuro della manifestazione e dell’associazione?
Finche ci sarà il sole, e chi crede in noi, e nell’evento… Finché ci saranno atleti e visitatori in generale, aziende che ci supportano, che continueranno a venire per passare due giorni di festa e armonia… Finale for Nepal avrà i fondi e le energie per continuare a mantenere i vari progetti in Nepal.

Finale for Nepal è un bene per il nostro territorio, il Finalese, e per il nostro amato Nepal.
..Ma dobbiamo crederci tutti, anno dopo anno, edizione dopo edizione.
Ciao a tutti e vi aspettiamo sabato !

 

Christian Roccati
SITOFollow me on FACEBOOK