Il nuovo progetto estivo dell’alpinista valdostano anticipati dallo spagnolo Carlos Garranzo attraverso i social
L’alpinista spagnolo Carlos Garranzo, appena rientrato in Spagna dopo alcuni giorni a Breuil – Cervinia, Valtournenche (AO), con François Cazzanelli, ha appena condiviso con il popolo dei social i progetti dello scalatore valdostano per la stagione estiva 2022.
“François andrà al Nanga Parbat – scrive Garranzo – con l’intenzione di aprire una nuova via che ha in mente, meteo permettendo. E dico meteo permettendo perché questa, che è già un’avventura tremenda per chiunque, non è il suo obiettivo principale, inoltre [Cazzanelli] potrà fermarsi lì solo per un tempo limitato. Se il tempo complicherà le cose e non riuscirà a progredire velocemente, cercherà di salire la via Kinshofer, questo solo per acclimatarsi”.
“Dal Nanga Parbat, passerà al K2 dove tenterà una scalata “non stop” e se gli avanzerà tempo, cercherà di salire anche il Broad Peak“, continua Garranzo. “Quando sento parlare di questi progetti, che non sono neanche passati per la testa a quelli della mia generazione, rimango allibito. Ma vi garantisco che, se il tempo lo aiuterà un po’, sarà in grado di farlo”.
“Un grazie dal profondo del cuore a François Cazzanelli, Charley Radcliffe, Enrico Vuillermoz, GRAZIE a tutti per questi giorni indimenticabili”, conclude lo spagnolo.