I contatti con l’alpinista trentino si sono persi nei pressi di Campo 4, mentre lo scalatore scendeva dalla vetta
C’è forte preoccupazione per il mancato rientro di Giampaolo Corona che, ieri 28 aprile, ha scalato l’Annapurna (8.091 m), senza l’ausilio di ossigeno supplementare e il supporto di Sherpa.
I contatti con l’alpinista trentino si sono persi nei pressi di Campo 4, a circa 7.600 metri, mentre lo scalatore stava scendendo dalla vetta, secondo fonti del campo base.
Si stanno organizzando le operazioni di ricerca, a cui parteciperà anche Simone Moro, in questa stagione impegnato come pilota di elisoccorso nella zona dell’Everest.
Corona, residente in Trentino, è guida alpina, tecnico di elisoccorso e alpinista. Ha completato 15 spedizioni extraeuropee, scalando nove vette di oltre 8000 m in Nepal, Pakistan e India.