Per il secondo anno, gli sherpa ritornano sul Cho Oyu per cercare di aprire una nuova via commerciale sul versante nepalese. A loro si uniranno anche alcuni clienti
Mingma Dorchi Sherpa (Pioneer Adventure) è partito oggi alla volta della montagna, alla guida di un gruppo di sherpa che allestiranno il campo base e inizieranno a sistemare la via prima che i clienti internazionali arrivino il 20 settembre.
Il team di Mingma Dorchi tenterà nuovamente la via aperta in parte lo scorso inverno, risalendo la cresta sud-sud-ovest.
“L’ultima volta abbiamo raggiunto i 7.770 metri. Continueremo da quel punto”, ha dichiarato un portavoce di Pioneer Adventure.
I nepalesi sono fiduciosi di poter completare il percorso poiché le condizioni autunnali saranno decisamente migliori di quelle di metà inverno. I nepalesi avevano effettuato il primo tentativo nella stagione più fredda, non per complicarsi la vita, ma per utilizzare il poco tempo libero a disposizione tra le spedizioni commerciali (sostenitrici dei costi del progetto).
Lo scorso inverno, Mingma Dorchi ha risalito la lunga cresta SSO, mentre Gelje Sherpa ha condotto una squadra attraverso la difficilissima cresta Est.
Attualmente la maggior parte degli alpinisti del team invernale di Gelje è impegnata come guida sul Manaslu. Gelje stesso sarà di nuovo al fianco di Adriana Brownlee, ma prevede di raggiungere presto il Cho Oyu per guidare un team di Seven Summit Treks. Non è ancora chiaro chi farà parte della squadra, se sarà ripreso il progetto sulla via invernale o se si unirà al team di Pioneer Adventure.
Pioneer Adventure si aspetta che altre squadre di Sherpa si uniscano a loro. Ritengono che la linea da loro scelta sia potenzialmente migliore per diventare una via commerciale.