Nella 30 km maschile, emozionante sprint finale con dieci atleti a contendersi le prime posizioni. A avere la meglio, Giacomo Gabrielli dell’Esercito. Vittoria di Julia Kuen (Futura) tra le donne
Per tutti gli appassionati di sci di fondo, la 40esima edizione della Gran Fondo Val Casies, disputatasi nel fine settimana in Alto Adige, si appresta ad andare in onda oggi pomeriggio su Rai Sport (ore 18.10,) e poi in replica giovedì 22 alle 17.35, venerdì 23 alle 00.50 e alle 6.00, sabato 24 alle 13.45.
Ieri, in una gara a dir poco movimentata, la gran fondo ha visto il dominio di Giacomo Gabrielli (CS Esercito) nella 30km in tecnica libera, davanti al giovane Davide Ghio (FFGG) e a Matteo Tanel (Team Robinson Trentino) che ha saputo tenersi al riparo dai frenetici cambi di ritmo nelle parti iniziali della gara e ha detto la sua recuperando negli ultimi chilometri.
In ambito femminile, vittoria dell’altoatesina Julia Kuen, davanti alla biathleta tedesca Stefanie Scherer. Ha completato il podio Federica Cassol: “non sapevo neanche di essere sul podio perché non avevo idea di quante atlete avessi davanti, è una bella soddisfazione arrivare terza” ha dichiarato l’azzurra del CS Esercito.
Il finanziere Giandomenico Salvadori svetta nella 42 km in TL. Al femminile podio FFOO con Federica Sanfilippo super
Nella 42 km, Giandomenico Salvadori e Paolo Ventura si sono messi subito in luce lanciando un attacco, rivelatosi poi decisivo, nelle fasi iniziali della corsa. La coppia di testa del finanziere e dell’alpino ha condotto i giochi, con Salvadori che nei pressi del km 29 ha rilanciato l’azione e ha guadagnato secondi preziosi che ha saputo mantenere nella salita di Santa Maddalena. L’atleta, classe 1992, ha raggiunto l’arrivo in 1h 36’07”, secondo Paolo Ventura e terzo Luca Del Fabbro. Da segnalare il brillante 6° posto del pluricampione elvetico Dario Cologna, alla prima apparizione alla Gran Fondo Val Casies. Grande prova anche per il subiachese Giacomo Petrini dello Sci Club Sesvenna che, reduce dal Mondiale Junior di Planica, ha conquistato uno splendido 8° posto.
Maria Gismondi, la neo-campionessa del mondo Junior, ha chiuso al 2° posto la 42 km di ieri, dopo una performance di grande livello che l’ha vista transitare davanti a tutte al GPM di Santa Maddalena. È stata la compagna di squadra Federica Sanfilippo a vincere sul traguardo di San Martino, dopo uno sprint combattuto fino alla fine: “la gara è stata bella tosta, all’inizio con il traffico dei maschi c’è stata una bella confusione. In salita ho fatto il mio e in discesa ho recuperato, sono molto contenta perché era la mia prima 42 km!”, ha affermato entusiasta la vincitrice di giornata.
Dietro Sanfilippo e Gismondi ha completato il podio Martina Di Centa, dopo una gara a dir poco travagliata.
Alle premiazioni, hanno ricevuto un riconoscimento speciale anche Walter Felderer, Hans Reier, Erich e Franz Steinmair, in qualità di inventori e fondatori della Gran Fondo Val Casies che ieri ha festeggiato 40 edizioni.
Tecnica Classica: Michaela Patscheider e Tommaso Dellagiacoma fanno il bis nella 30 km; Heli Heiskanen e Lorenzo Busin, doppio successo del Team Internorm nella 42 km
Sabato, i “magnifici” della tecnica classica sono stati Michaela Patscheider (Team Robinson Trentino) e Tommaso Dellagiacoma (Team Internorm), entrambi a replicare la vittoria del 2023 nella 30 km, quindi Heli Heiskanen e Lorenzo Busin (entrambi Team Internorm) nella 42 km.
Condizionata invece da una caduta nelle fasi iniziali la tedesca Franziska Müller, che ha concluso la sua gara al 2° posto nella Marathon dopo un bel recupero nella salita di S. Maddalena. Ha chiuso il podio femminile della 42 km la norvegese Hanna Kristine Larsen, mentre sul podio della “corta” con Patscheider sono salite le portacolori del Team Internorm Anna Schmidhofer e Nicole Donzallaz.
Al maschile primi posti in fotocopia dell’edizione 2023, con i compagni di squadra del Team Internorm Tommaso Dellagiacoma (30 km) e Lorenzo Busin (42 km) a riconfermarsi sul gradino più alto del podio. Dellagiacoma ha preceduto di un soffio Max Olex, il tedesco che dopo aver perso posizioni importanti durante la partenza al fulmicotone del gruppo è riuscito a recuperare e finire 2°. Terzo nella “corta” un altro atleta in tuta bianco-rossa del Team Internorm, Christian Lorenzi. Nella gara lunga, bella prova di forza di Busin che con un’ottima azione prima e durante la salita di S. Maddalena riesce a guadagnare quel tanto che basta sugli avversari per vincere. “L’obiettivo era vincere, ma Lorenzo è stato davvero molto bravo e ha meritato il successo” dichiara Dietmar Nöckler (FFOO), il secondo classificato di sabato che ben nasconde quel poco di rammarico e nel parterre inscena un bel siparietto con il padre Friedrich, anche lui in gara. ‘Didi’ è proprio andato a ritroso ad incontrare il papà, già vincitore nel 1985, e lo ha accompagnato fino al traguardo.