Fuori pericolo, anche se in gravi condizioni, il compagno di cordata
E’ deceduto uno dei due alpinisti austraci, travolti sabato da una valanga staccatasi da Cima Vertana (3545 m) sul massiccio dell’Ortles, durante una scalata.
Il 33enne, era stato recuperato dalla neve dagli uomini del soccorso alpino di Solda con una temperatura corporea di appena 21 gradi.
In condizioni disperate era stato trasportato in elicottero all’ospedale di Bolzano, dove poi è deceduto.
E’ invece fuori pericolo, anche se in gravi condizioni, il 27enne compagno di cordata.
L’incidente si è verificato a 3.400 metri di quota. I due scalatori sono stati travolti dalla valanga poco prima di arrivare in cima alla parete Nord. Dopo essere stati investiti dalla massa nevosa, hanno perso conoscenza. Quando il più giovane si è ripreso, ha trascinato l’amico in una zona dove c’era campo e ha lanciato l’allarme verso le 15.30. Sono intervenuti l’elicottero Pelikan 3 e il soccorso alpino di Solda.
Rimasti per un periodo abbastanza lungo a temperature di meno 10 gradi, sono stati trovati dai soccorritori in stato di forte ipotermia. Lunghi e complessi i trattamenti di pronto soccorso adottati per poter trasportare i due uomini in sicurezza all’ospedale. Il più grave dei due è spirato nella serata di sabato 23 novembre.